Del parroco che ha raccolto l’eredità di don Peppe Diana, don Franco Picone, vi riproponiamo il video realizzato nel 2016
Il cappellano del carcere porta soprattutto conforto, vicinanza, capacità di ascolto. Egli è sempre “una presenza significativa, perché i detenuti lo cercano, lo incontrano, lo frequentano”
A Novara è stata eretta la prima parrocchia in Italia di cattolici ucraini di rito bizantino. Don Yuriy, il loro parroco, ha ceduto la propria abitazione ad alcune donne in fuga dalla guerra. Ma tutta la comunità sta mettendo in campo uno straordinario sforzo per la prima accoglienza. E non solo… «Nessuno si aspettava una […]
Si è concluso, per questo Avvento, un percorso in 4 tappe: 4 storie di comunità e dei loro sacerdoti che incarnano un versetto della liturgia domenicale. Da Roma a Ribera (AG), da Torino ad Acireale (CT), un piccolo giro d’Italia col cuore in ascolto
Il messaggio al centro della nuova campagna #DONAREVALEQUANTOFARE della CEI intende sensibilizzare i fedeli alla corresponsabilità economica verso la missione dei sacerdoti e si sofferma sul valore della donazione, un gesto concreto nei confronti della propria comunità
Apertura alla vita del quartiere, recupero delle aree comuni, accoglienza dei ragazzi di strada e lotta alla solitudine degli anziani: ecco come si incarna la “Chiesa in uscita” in una parrocchia della periferia di Roma
La Giornata Nazionale non è solo una domenica di gratitudine nei confronti dei sacerdoti ma è un’occasione per far comprendere ai fedeli quanto conta il loro contributo
Essere sacerdoti ad alta quota è una missione nella missione. Ce lo raccontano don Andrea e don Alessandro, che vivono insieme nella casa canonica di Châtillon
In quel semplice gesto, che lo scorso anno è stato compiuto da più di 13 milioni di italiani, c’è un immenso patrimonio di fiducia nei confronti della Chiesa
Sacerdoti vicini alle famiglie per l’emergenza istruzione tra le nuove generazioni. In luce nel periodico Sovvenire la rete nazionale di interventi educativi, dalle donazioni di computer e connessioni web da parte delle Chiese locali fino a spazi in oratorio per crescere e studiare
“Attraverso quest’iniziativa abbiamo intenzione di creare una rete di solidarietà affinché le persone si sentano confortate in un contesto all’interno del quale creare una spirale di bene”
Don Marco Galante ha visto con i suoi occhi le conseguenze della pandemia, vivendo nell’ospedale di Schiavonia, primo Covid Hospital del Veneto e d’Italia, in provincia di Padova
A partire dal 22 novembre, in tutto il periodo di Natale e nel corso dei mesi successivi sarà importante esprimere questo gesto di condivisione dall’alto valore ecclesiale: un’Offerta per il sostentamento dei nostri sacerdoti
Don Marco Galante ogni giorno sarà nell’ospedale di Schiavonia, compirà le manovre di vestizione, sarà nei reparti, porterà conforto, celebrerà la Messa che sarà trasmessa nei circuiti interni e la sera si collegherà con le sue parrocchie per recitare insieme la preghiera di compieta
La Giornata Nazionale delle Offerte è una domenica di comunione tra preti e fedeli, tenuti uniti dallo Spirito, affidati gli uni agli altri. È la festa del sovvenire, cioè del provvedere alle necessità della Chiesa con una scelta di condivisione
Prendendo spunto dalle storie di preti su insiemeaisacerdoti.it, il regista Giovanni Panozzo le ha “condensate” in 30″ per promuovere le Offerte per il sostentamento del clero su TV2000
I nostri sacerdoti, che hanno fatto della loro vocazione l’essere prossimi, essere vicini alle persone, ci hanno raccontato, in questo viaggio virtuale, “come” hanno affrontato questa emergenza. Con molta creatività, hanno dovuto cambiare i modi di stare con il “gregge”.
L’emergenza ha rinviato la sua partenza per lo Zambia come fidei donum. Allora don Giuseppe Morstabilini si è reso disponibile a operare all’ospedale di Busto Arsizio, sfruttando le competenze acquisite prima di entrare in Seminario: «Due forme di servizio, non differenti: si tratta di dare la vita per gli altri e il Vangelo».
Le Offerte per il clero crescono. I fedeli, proprio in questi primi mesi dell’anno 2020, flagellato dal Coronavirus, mostrano la vicinanza ai sacerdoti con offerte libere, volontarie, preziose più che mai.
Hanno raccontato la loro storia significativa ed esemplare ai microfoni della Radiovaticana 2 sacerdoti che stanno offrendo il proprio servizio professionale e pastorale in questo drammatico momento. Si tratta di don Alberto Debbi a Sassuolo e di don Antonio Peraino a Trapani, medico il primo e cappellano ospedaliero il secondo.