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della Conferenza Episcopale Italiana

Rossano-Cariati: l’8xmille per una cultura della legalità e dell’accoglienza

“Le parole pesano… pesiamo le parole – Per una cultura della legalità e dell’accoglienza”. Questo il titolo della nuova campagna di sensibilizzazione rivolta agli studenti degli Istituti superiori, realizzata dall’arcidiocesi di Rossano-Cariati tramite l’ufficio Migrantes diocesano. L’iniziativa, che prenderà il via venerdì 29 novembre con la prima tappa nell’Istituto “Luigi Palma” di Corigliano, è inserita […]
27 Novembre 2019

“Le parole pesano… pesiamo le parole – Per una cultura della legalità e dell’accoglienza”. Questo il titolo della nuova campagna di sensibilizzazione rivolta agli studenti degli Istituti superiori, realizzata dall’arcidiocesi di Rossano-Cariati tramite l’ufficio Migrantes diocesano.

L’iniziativa, che prenderà il via venerdì 29 novembre con la prima tappa nell’Istituto “Luigi Palma” di Corigliano, è inserita nell’ambito del progetto “Accogliere. Integrare. Proteggere. Promuovere” proposto dalla diocesi rossanese e approvato dalla Fondazione Migrantes tramite i fondi dell’8xmille della Chiesa cattolica.

“La mostra, realizzata con foto di artisti locali, si pone l’obiettivo di sensibilizzare e di offrire ai ragazzi uno spunto di riflessione sull’importanza che le parole ed il linguaggio hanno nella vita di tutti noi”.

L’idea, supportata dall’Arcivescovo Giuseppe Satriano, come spiga una nota, “nasce dall’esigenza di offrire un’alternativa, una visione differente rispetto all’uso distorto di alcune parole che, nell’immaginario collettivo, appartengono a temi come la migrazione o la disabilità e che i fabbricanti d’odio utilizzano per denigrare la reputazione di un gruppo sociale, evidenziando negativamente alcune caratteristiche nazionali, razziali e religiose”. La diocesi evidenzia che “queste parole sono accompagnate troppo spesso dall’incitamento all’odio, alla violenza e alla discriminazione, creando problematiche di emarginazione sociale che possono sfociare in azioni violente”. Da qui il progetto che comprende la mostra che verrà ospitata negli Istituti superiori: 21 pannelli fotografici ritraenti due immagini differenti legate dalla stessa parola che assume un significato differente secondo la realtà di chi la vive.

(Fonte Sir)