SERVIZIO PER LA PROMOZIONE DEL SOSTEGNO ECONOMICO ALLA CHIESA CATTOLICA
della Conferenza Episcopale Italiana

Roma: a Sant’Ugo una domenica diversa

Su In Cerchio di settembre vi avevamo dato notizia dell’imminente evento che si sarebbe tenuto nella parrocchia di S. Ugo a Roma, domenica 15 ottobre. In questo numero vogliamo fare un bilancio dell’evento e raccontarvi cosa è effettivamente accaduto quella domenica nella parrocchia del quartiere Nuovo Salario. Ricordiamo che il primo workshop era dedicato ai bambini dai […]
13 Ottobre 2017
Su In Cerchio di settembre vi avevamo dato notizia dell’imminente evento che si sarebbe tenuto nella parrocchia di S. Ugo a Roma, domenica 15 ottobre. In questo numero vogliamo fare un bilancio dell’evento e raccontarvi cosa è effettivamente accaduto quella domenica nella parrocchia del quartiere Nuovo Salario.
 
Ricordiamo che il primo workshop era dedicato ai bambini dai 6 agli 11 anni che con gli chef della scuola di cucina Sale&Pepe sarebbero stati incoraggiati ad esprimere la propria creatività, inventiva e fantasia cucinando dolcetti. È stato un successo: erano presenti circa 65 bambini nelle 2 sale messe a disposizione dalla parrocchia.
 
Il secondo corso, contemporaneo al primo, ha visto il coinvolgimento di circa 25 adulti che hanno incontrato Paolo Ragusa (in foto con Matteo Calabresi che ha introdotto questo spazio con il "sovvenire"), formatore e counselor, nonché vicepresidente e coordinatore delle attività formative del Centro Psicopedagogico per la Pace e la gestione dei conflitti di Piacenza. Il tema affrontato durante il workshop era “La sfida educativa dei nostri figli nell’era digitale”, argomento che ha suscitato un grande interesse da parte dei partecipanti che hanno posto domande pratiche a cui Paolo Ragusa ha risposto in maniera altrettanto chiara e concreta. Durante il corso sono stati affrontati temi come la gestione dei conflitti, le difficoltà di educare i figli nel mondo di oggi, l’importanza della socialità e delle relazioni tra genitori e figli.
 
All’ora di pranzo c’è stata una piacevole pausa perché il parroco don Diego, don Andrea e i loro collaboratori e volontari hanno organizzato un pranzo per i 25 ragazzi che avrebbero partecipato nel primo pomeriggio al corso dedicato al giornalismo digitale che spiegava le tecniche per raccontare una storia e come farlo in modo efficace. I presenti sono stati divisi in 2 gruppi che hanno indossato per qualche ora i panni dei reporter: come scovare le informazioni, verificare le fonti e presentare le proprie storie sui social.
 
Nel primo pomeriggio era previsto anche l’appuntamento con le persone più anziane della parrocchia e del quartiere. La prima parte del corso era dedicata alla scrittura creativa: l’importanza delle proprie emozioni, il valore dei ricordi, delle lettere, dei diari personali, della condivisione (specchio con gli altri); la seconda parte era invece dedicata alle regole da rispettare per condurre uno stile di vita sano: sono state oggetto di questa sessione l’importanza di una corretta alimentazione, ed anche di visite mediche periodiche, esami specifici per uomini e donne.
 
Anche questo corso è stato seguito da circa 25 persone; la parte dedicata alla “scrittura creativa” è stata tenuta dalla scrittrice Mariù Safier, la parte dedicata alla corretta alimentazione, da Luca Avoledo, naturopata, dottore in Scienze Naturali, esperto di ecologia del corpo, nutrizione, salute naturale.
 
Si può dire che tutti i workshop abbiano incontrato un profondo interesse da parte dei partecipanti: i relatori erano tutti di spessore e questo è stato molto apprezzato. Diverse persone hanno chiesto al parroco che ci fossero altre puntate.
 
Nonostante la magnifica giornata dal punto di vista climatico, e le preoccupazione per questo primo esperimento, possiamo affermare che il bilancio della giornata è stato senz’altro positivo: la gente ha partecipato ai corsi con entusiasmo ed interesse, ed ha apprezzato il servizio reso da parte della parrocchia alla comunità.
 
Si è parlato di temi importanti che è necessario mettere a disposizione di tutti ma soprattutto di chi non ha molte possibilità economiche. Si è quindi anche affrontato il tema del sostegno economico alla Chiesa e c’è stata la promessa che si continuerà a parlarne nell’ambito di giornate di formazione parrocchiali durante l’anno. Il nostro materiale e è stato distribuito non solo ai presenti ai corsi ma a tutta la comunità parrocchiale che ha partecipato alle varie Sante Messe. Si sono posizionati 2 bussolotti in parrocchia che serviranno a tener presente, durante tutto l’anno il tema delle Offerte per il sostentamento dei sacerdoti.
 
Bianca Casieri