“Viviamo una situazione gravissima sul piano sanitario - con ospedali sovraffollati, personale sanitario esposto in prima linea - come su quello economico, con conseguenze enormi per le famiglie dell’intero Paese, a maggior ragione per quelle già in difficoltà o al limite della sussistenza...” così inizia il messaggio del Cardinale Gualtiero Bassetti, Presidente della CEI, inviato a noi tutti lo scorso 12 marzo (la versione integrale la potete trovare nella sezione “Formazione” di questo numero di In Cerchio).
Il 13 marzo la CEI chiudeva per dare anch’essa atto concreto al decreto del Governo. In questo periodo non possiamo che fare nostre le parole del Presidente della CEI quando, tra l’altro, continua affermando che “la Chiesa c’è, è presente. A partire dai suoi Pastori - Vescovi e sacerdoti - condivide le preoccupazioni e le sofferenze di tutta la popolazione. È vicina nella preghiera…È una Chiesa presente, anche in questo frangente, nella carità: siamo edificati da tanti volontari delle Caritas, delle parrocchie, dei gruppi, delle associazioni giovanili, delle Misericordie, delle Confraternite… che si adoperano per sollevare e aiutare i più fragili”.
In tutto questo la Chiesa si fa prossima con modi e attività idonee a questo momento che stiamo vivendo. Perciò, almeno fino al 3 aprile, sono stati sospesi i corsi di formazione in parrocchia, il concorso TuttixTutti subirà dei cambiamenti, è stato rimandato il bando per i giovani In Un Altro Mondo, e anche la campagna 8xmille verrà programmata più avanti.
Vi do appuntamento con nuove notizie alla fine di aprile, sperando che l’emergenza ed il picco dei contagi del COVID-19 sia passata. Ci facciamo così, senza abbandonare mai la speranza e la fiducia in Cristo Gesù, gli auguri della Santa Pasqua, da parte mia, del nostro Arcivescovo Presidente Mons. Donato Negro e di tutto il Servizio Promozione. Sarà una Pasqua diversa, senza assemblee e riti, ma saremo uniti nella preghiera e nella gioia della resurrezione.
A presto
Matteo
