SERVIZIO PER LA PROMOZIONE DEL SOSTEGNO ECONOMICO ALLA CHIESA CATTOLICA
della Conferenza Episcopale Italiana

È sempre tempo di donare, anche a Pasqua

In attesa dei dati definitivi sulle Offerte raccolte nell’anno appena trascorso, è tempo di dare un’occhiata al 2019. Purtroppo l’anno si apre con una indicazione non del tutto positiva: nei primi due mesi sono in calo sia il numero di Offerte, sia il valore complessivo raccolto, ma chi dona lo fa con più generosità rispetto […]
19 Marzo 2019

In attesa dei dati definitivi sulle Offerte raccolte nell’anno appena trascorso, è tempo di dare un’occhiata al 2019. Purtroppo l’anno si apre con una indicazione non del tutto positiva: nei primi due mesi sono in calo sia il numero di Offerte, sia il valore complessivo raccolto, ma chi dona lo fa con più generosità rispetto al passato. Comunque siamo solo all’inizio e invertire la rotta è ancora possibile.

Partenza in sordina: flessione delle Offerte e meno soldi raccolti
Nei primi due mesi del 2019 sono pervenute all’ICSC bollettini postali per un importo complessivo di 543mila euro. Il confronto con lo stesso periodo dell’anno precedente segnala un calo di oltre 77mila euro, pari al 12,5%. Questa flessione è frutto del calo del numero delle donazioni, 1.582 in meno rispetto ai primi 2 mesi del 2018, una flessione del 14,2%.

Ma i nostri donatori sono ancor più generosi che in passato.
Questo inizio 2019 è caratterizzato infatti da una generosità più forte rispetto a quella osservato nel 2018. Ogni persona, ha donato mediamente 1 euro in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente offrendo in media 56,86 euro contro i 55,73 del 2018 (+2,0%).

I dati, dunque, confermano la necessità di aiutare economicamente il clero in modo ancor più rilevante che in passato e allora perché non iniziare proprio a Pasqua? Anzi, poiché il sacerdozio ministeriale è stato istituito da Gesù proprio il giovedì santo durante l’ultima cena, questo gesto semplice, ma efficace, può diventare un ulteriore messaggio per testimoniare la nostra vicinanza e il nostro affetto a chi ogni giorno spezza per noi il Pane della Vita eterna.