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della Conferenza Episcopale Italiana

Dichiarazioni 2015: novità modello 730

Per semplificare gli adempimenti fiscali il prossimo anno è possibile che i contribuenti ricevano direttamente "pre-compilato" in via telematica il modello 730. Infatti la Legge 11 marzo 2014 n. 23 recante la “Delega al Governo per un sistema fiscale più equo, trasparente ed orientato alla crescita” prevede (art.7) che il governo adotti decreti legislativi in materia di semplificazione […]
29 Settembre 2014
Per semplificare gli adempimenti fiscali il prossimo anno è possibile che i contribuenti ricevano direttamente "pre-compilato" in via telematica il modello 730. Infatti la Legge 11 marzo 2014 n. 23 recante la “Delega al Governo per un sistema fiscale più equo, trasparente ed orientato alla crescita” prevede (art.7) che il governo adotti decreti legislativi in materia di semplificazione orientati anche alla revisione degli adempimenti. 
 
In attuazione della predetta delega, il Governo ha recentemente emanato un decreto legislativo – attualmente ancora in fase di esame da parte delle Commissioni Parlamentari – concernente le semplificazioni degli adempimenti per le persone fisiche.
 
In particolare, (art. 1) il Decreto prevede che a decorrere dal 2015, in via sperimentale, l’Agenzia delle Entrate - entro il 15 aprile di ciascun anno - renda disponibile telematicamente ai titolari di reddito di lavoro dipendente e assimilati la dichiarazione precompilata relativa ai redditi prodotti l’anno precedente .
 
Ai fini dell’elaborazione della dichiarazione dei redditi da parte dell’Agenzia delle Entrate, il Decreto prevede (art. 2) che i sostituti d’imposta trasmettano all’Agenzia delle Entrate le certificazioni dei redditi di lavoro dipendente e assimilati nonché lavoro autonomo, entro il 7 marzo dell’anno successivo a quello in cui le somme sono state corrisposte.
 
Gli oneri e spese deducibili/detraibili saranno comunicati all’Agenzia delle Entrate dagli altri soggetti terzi (assicurazioni, banche, enti sanitari, ecc.) entro il 28 febbraio di ciascun anno (art. 3).
 
La dichiarazione precompilata è resa disponibile direttamente al contribuente (mediante i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate) ovvero, alternativamente, tramite:
- il sostituto d’imposta che presta assistenza fiscale
- un Centro di Assistenza Fiscale (CAF)
- un professionista abilitato all’assistenza fiscale
 
Il contribuente (art. 4) può assolvere all’obbligo della dichiarazione presentandola in via alternativa entro il 7 luglio di ciascun anno :
- direttamente
- al sostituto d’imposta
- a un CAF
- ad un professionista abilitato
 
Entro la stessa data questi soggetti provvedono a trasmettere la dichiarazione all’Agenzia delle Entrate.
 
Ai fini dell’attuazione di quanto sopra previsto, l’Agenzia delle Entrate in questi giorni ha presentato agli operatori una bozza della nuova certificazione (denominata CU) che dovrà essere inviata dai sostituti d’imposta e che andrà a sostituire l’attuale modello CUD. Questo nuovo modello prevede tra l’altro anche una sezione relativa ai redditi di lavoro autonomo corrisposti dal sostituto d’imposta.
 
Non è stata, al momento, ancora presentata la bozza della scheda per la scelta 8 e 5 per mille che, è da ritenere, accompagnerà anche il nuovo modello, salvo eventuali modifiche normative.