SERVIZIO PER LA PROMOZIONE DEL SOSTEGNO ECONOMICO ALLA CHIESA CATTOLICA
della Conferenza Episcopale Italiana

Chiediloaloro 2014: il mondo di Amel e le altre storie

Gli occhi di Amel, arrivata disperata in Italia che a Trieste ha trovato rifugio, sono rimasti impressi. I primissimi piani di Noemi, suor Lisa, don Giacomo, suor Maria, Matteo hanno coinvolto. Il viaggio tra le destinazioni di “Chiedilo a loro 2014” ha attraversato l’Italia passando per Bologna, Reggio Calabria, Lamezia Terme per arrivare nella parte […]
22 Luglio 2014
Gli occhi di Amel, arrivata disperata in Italia che a Trieste ha trovato rifugio, sono rimasti impressi. I primissimi piani di Noemi, suor Lisa, don Giacomo, suor Maria, Matteo hanno coinvolto. Il viaggio tra le destinazioni di “Chiedilo a loro 2014” ha attraversato l’Italia passando per Bologna, Reggio Calabria, Lamezia Terme per arrivare nella parte più orientale del continente africano (l’Etiopia), nel sudest asiatico (le Filippine). Una campagna di comunicazione che si conferma particolarmente gradita e apprezzata e che mai come quest’anno, ha fatto registrare elevatissimi livelli di ricordo (Grafico 1). 

 
Ma quali caratteristiche la rendono unica e inimitabile?
 
La stragrande maggioranza delle pubblicità attuali pone attenzione all’avere, cioè al consumo di prodotti e al possesso di beni. Ma, in questo periodo di crisi, le pubblicità incentrate sull’avere per stare bene, sul possedere sempre più beni, ci mettono di fronte ai nostri limiti e creano un senso di frustrazione. La campagna 8xmille alla Chiesa cattolica, invece, cambia il baricentro, dall’avere all’essere, ribaltando completamente la logica dominante: non più imperniata sulle cose, ma incentrata sulle persone e le loro storie. I protagonisti, infatti, sono persone autentiche, individui dominanti e non più dominati, capaci di dare senso e significato a quello che fanno e dicono. Uomini e donne credibili, proprio perché persone vere e non verosimili o attori.
 
“Chiedilo a loro 2014” risponde appieno alle regole della comunicazione. Comunicare, infatti, significa “mettersi in comunione” con le persone, generare integrazione a livello empatico, riuscire a emozionare. Tutti elementi che ritroviamo nella campagna 8xmille. Anche quest’anno la forza della campagna sta, dunque, nella capacità per lo spettatore di “mirroring”, di rispecchiarsi, rendersi speculare, riconoscersi uguale al protagonista dello spot. Questa è la chiave del successo.

Perché chiunque di noi può, da un giorno all’altro, essere come Luigi che ha perso moglie, casa, lavoro; come Agostino, prigioniero dell’usura; come Angelo uscito di prigione. E aver bisogno dell’aiuto di qualcuno per tornare a vivere. Loro hanno trovato aiuto concreto e sostegno nella Chiesa cattolica. Un mondo fantastico? No, un mondo reale, quello fotografato dagli spot “Chiedilo a loro 2014”.