Nasce in Burkina Faso una Casa d’accoglienza per i bambini sottoposti a cure oncologiche e per i loro familiari. L’iniziativa è della Fondazione Soleterre, in partnership con il Groupe Franco-Africain d’Oncologie Pédiatrique
La Casa d’accoglienza di Soleterre è un'importante soluzione per le famiglie, per l’ospedale, per il corpo sanitario e per lo stesso Ministero della salute, spiega ai microfoni di Radio Vaticana il responsabile di Soleterre in Burkina Faso, Parfait Tiemtore, che ricorda il finanziamento ricevuto recentemente dalla Conferenza Episcopale Italiana, grazie all’8xmille, “per creare una piattaforma di formazione per psicologi che lavorano con Soleterre in Burkina Faso, Marocco e Costa d’Avorio. È avviato da un mese – conclude Tiemtore – ne durerà tre, ma speriamo tanto di poterlo rinnovare”.