Archiviato positivamente l’anno che ci lasciamo alle spalle, il 2018 si apre con un segno non del tutto positivo: complessivamente nei primi tre mesi dell’anno sono leggermente in calo sia il numero delle Offerte sia il valore complessivo. Lentamente però si sta recuperando la contrazione registrata nei mesi di gennaio e febbraio.
Partenza in sordina: leggera flessione delle offerte e un po’ meno soldi raccolti. Nei primi tre mesi del 2018 sono pervenute all’Istituto Centrale Sostentamento Clero bollettini postali per un importo complessivo di 839mila. Il confronto con lo stesso periodo dell’anno precedente segnala un calo di circa 25mila euro, pari al 3%.
Questa flessione è frutto di un calo , comunque contenuto, del numero delle donazioni (14mila 855), circa 400 in meno rispetto ai primi 3 mesi del 2017, una flessione del 2,7%.
Chi offre continua a farlo con straordinaria generosità. Ogni persona ha fatto una donazione di circa 56 euro. Una somma decisamente generosa in linea con quella del 2017.
La ripresa è comunque dietro l’angolo. Sebbene i dati non siano del tutto positivi, un segnale incoraggiante è dato dal fatto che nel mese di marzo abbiamo recuperato parte del calo delle donazioni avvenute nei primi due mesi dell’anno.
In attesa di conoscere le offerte di Pasqua, periodo tradizionalmente caratterizzato da molte Offerte, sarà bene continuare a percorrere la strada della generosità, ampiamente meritata dai sacerdoti italiani. I quali, Offerte o non Offerte, continuano a mettersi a servizio di tutti 24 ore su 24, tutti i giorni dell’anno.
