SERVIZIO PER LA PROMOZIONE DEL SOSTEGNO ECONOMICO ALLA CHIESA CATTOLICA
della Conferenza Episcopale Italiana

TuttixTutti: proclamate le 10 parrocchie vincitrici

Sono stati scelti i progetti vincitori della IX edizione del concorso TuttixTutti destinato alle parrocchie. I criteri principali che hanno guidato la loro valutazione sono stati: l’utilità sociale dell’idea, la possibilità di risolvere problematiche presenti nel tessuto sociale, la capacità di dare risposta a bisogni individuali e/o collettivi della comunità di riferimento e l’eventuale creazione […]
30 Giugno 2019

Sono stati scelti i progetti vincitori della IX edizione del concorso TuttixTutti destinato alle parrocchie. I criteri principali che hanno guidato la loro valutazione sono stati: l’utilità sociale dell’idea, la possibilità di risolvere problematiche presenti nel tessuto sociale, la capacità di dare risposta a bisogni individuali e/o collettivi della comunità di riferimento e l’eventuale creazione di nuovi posti di lavoro.

Ogni anno la lettura dei progetti ci fornisce almeno due elementi: da una parte uno spaccato della società italiana, delle sue fragilità e delle sue necessità che sono in continuo divenire; dall’altra una progettualità vitale e un territorio carico di iniziative e di persone di buona volontà che non si risparmiano per gli altri.
In particolare sono state numerose le proposte inerenti il bisogno dei beni primari (cibo, farmaci, vestiario) che riguarda tante famiglie italiane e non, il problema della disoccupazione soprattutto tra i giovani, l’integrazione multiculturale e, in alcuni contesti, il problema dell’illegalità e della microcriminalità”, afferma Matteo Calabresi, responsabile del Servizio Promozione della CEI. “E ogni anno si conferma fondamentale la figura del sacerdote nella propria comunità come volano di risposte concrete a chi vive nell’indigenza, solitudine o malattia. Centrale il ruolo della parrocchia, soprattutto nei piccoli centri. Non sempre, ma spesso, la parrocchia si configura come l’unico luogo di assistenza, di relazione, di coesione sociale, di integrazione, di ascolto, di carità. In una parola: di speranza. Si manifesta in tutti i progetti anche un laicato fortemente attivo e impegnato nel volontariato”.

Di seguito le 10 parrocchie finaliste con i progetti vincitori (le schede complete sul sito).

  1. Parrocchia SS. Annunziata, CACCAMO (PALERMO) - “Bio Pollaio Solidale” €15.000
    S'intende realizzare un pollaio per l'allevamento con metodo biologico di 100 galline ovaiole. Le uova saranno in parte vendute per sostenere le spese vive ed in parte donate a chi è in difficoltà. Il Bio Pollaio sarà inoltre: luogo di didattica per scolaresche, di inclusione sociale per soggetti affetti da dipendenze, di re-inserimento lavorativo e sociale per persone raggiunte da pene detentive, di solidarietà verso il prossimo e di promozione dei valori della reciprocità, gratuità e mutuo aiuto.
  2. Parrocchia Sant’Ippazio, TIGGIANO (LECCE) - Cooperativa sociale “Sulle orme del Santo per una cultura conviviale” € 12.000
    Con il progetto si vuole avviare una cooperativa sociale per la produzione della “pestanaca sant’Ippazio”, una carota viola locale, per l’inserimento al lavoro di adulti, giovani disoccupati e persone disagiate economicamente.
  3. Parrocchia Santa Elisabetta Anna Seton, LIVORNO - “Casa di Accoglienza” familiari malati vicino ospedale € 10.000
    Nel 1998 don Gino Franchi con la sua comunità diedero vita al progetto della Casa di Accoglienza, mettendo a disposizione un ampio appartamento della canonica. Da allora essa funziona 7 giorni su 7 e offre ospitalità ai familiari dei pazienti ricoverati presso l’Ospedale Civile di Livorno che presentano difficoltà di tipo socio/assistenziale, o che hanno necessità di sottoporsi a terapie in day-hospital. Il progetto è finalizzato alla sua ristrutturazione e adeguamento.
  4. Parrocchia Immacolata Concezione, SAN VITO CHIETINO (CHIETI) - “Scar-Tiamo…dallo scarto nasce amore” (recupero farmaci) € 8.000
    Il progetto si divide in due parti: 1- raccolta di farmaci inutilizzati, correttamente conservati; loro selezione e distribuzione gratuita 2- creazione di uno spazio per offrire servizi sanitari gratuiti da parte professionisti volontari. Scar-TIamo punta a trasformare lo scarto in amore per gli ultimi, consentendo loro il dovuto accesso alle cure. Gli obiettivi sono il contrasto alla povertà sanitaria locale e la creazione di nuovi posti di lavoro, dando priorità a persone disoccupate, disagiate e portatrici di handicap.
  5. Parrocchia Sacro Cuore di Gesù, MARIGLIANO (NAPOLI) - “Il pane è per tutti” (formazione professionale panettieri e pizzaioli) € 6.000
    Questo progetto intende creare un percorso laboratoriale per panettieri e pizzaioli e creare percorsi di speranza e lotta alla criminalità, nonché di induzione al lavoro, attraverso percorsi sani e professionali. Esso si rivolge a 20 giovani compresi tra i 17-25 anni, che saranno scelti sulla base delle conoscenze che la parrocchia mediante l’osservatorio permanente dei reali bisogni e difficoltà delle famiglie del quartiere.
  6. Parrocchia Immacolata Concezione, SEMINARA (REGGIO CALABRIA) - “Artigiani della carità” (formazione lavoro) € 5.000
    Trasferimento di risorse umane, know how e strumenti per la tessitura di tappeti artigianali al fine di promuovere l’avviamento al lavoro dei giovani che non studiano, non lavorano e non hanno prospettive. Inoltre si avvieranno percorsi di turismo esperienziale, attraverso l’utilizzo di telai antichi ancora funzionanti, da impiegare per dare avvio alla seconda fase del progetto, del quale i giovani destinatari saranno ancora i principali protagonisti.
  7. Parrocchia Sant’Alberto, TRAPANI - “Pane Quotidiano” (recupero e distribuzione invenduto alimentare) € 4.000
    Si intende realizzare un servizio che recuperi la merce invenduta di panifici, forni, bar e ristorazione per distribuirla a famiglie e/o persone che vivono in una condizione di bisogno (mamme nubili, disoccupati, ex-carcerati, famiglie con genitore in carcere o ai domiciliari, famiglie numerose, separate e/o ricostituite). Si rivolge, inoltre, alle donne e agli uomini della comunità parrocchiale che desiderano fare un servizio di volontariato.
  8. Parrocchia SS. Nazaro e Celso, BRESSO (MILANO) - “Catechismo per tutti” (catechismo inclusivo dei disabili) € 3.000
    Già da diversi anni gli oratori di Bresso accolgono e accompagnano nel cammino di fede bambini con diverse disabilità. Oggi ne accolgono 18 ma il progetto vuole accoglierne di più. Oltre ai sacerdoti sono coinvolti adulti volontari e 20 adolescenti che affiancano i bambini nelle diverse attività. Esso propone un percorso pedagogico e spirituale per un catechismo inclusivo capace di formare la persona in modo integrale.
  9. Parrocchia SS. Salvatore (Opera Don Guanella), VILLAGGIO ALDISIO (MESSINA) - “Insieme si può” (Doposcuola per ragazzi dislessici) € 2.000
    L’oratorio all’interno del doposcuola di Fondo Fucile intende iniziare un percorso educativo specifico -BES- dedicato ai bambini con dislessia -DSA-, con dei volontari che verranno formati da figure professionali per acquisire le dovute competenze necessarie ad operare. Obiettivo: facilitare il percorso scolastico dei bambini, affinché riescano in maniera autonoma a svolgere i compiti e continuare la scuola evitando bocciature e giungere alla scuola media con una migliore preparazione.
  10. Parrocchia San Bonifacio, SAN BONIFACIO (VERONA) - “Come matite nelle tue mani” (creazione murales oratorio) €1.000
    Il progetto “Come matite nelle Tue mani” prevede la riqualificazione degli spazi esterni dell'oratorio con la progettazione e la creazione di un murales di circa cinquanta metri quadrati, che colori il muretto perimetrale del campo da calcio dell'oratorio. Saranno coinvolti adolescenti con carenze nelle abilità relazionali e sociali, deboli emotivamente. Con l'aiuto di uno street artist, servendosi del linguaggio figurativo e della pittura tramite bombolette spray, si propone ai ragazzi una riflessione più profonda sul ruolo dell'oratorio nelle loro vite e in che modo è possibile mettersi al servizio della comunità.
    (Altri approfondimenti qui)