Ammonta a 20.334.267 di euro lo stanziamento approvato nell’ultima riunione del Comitato per gli interventi caritativi a favore del Terzo Mondo che finanzia in questa tranche 176 progetti nei cinque Continenti.
Tra le molte iniziative significative, si segnala in Africa, in Repubblica Democratica del Congo, un progetto di sviluppo integrato della popolazione dell’area del lago di Munkamba mirato a migliorare le condizioni delle famiglie dell’area, puntando in primo luogo sulle donne. In concreto, attraverso l’uso del micro credito si avvieranno 10 gruppi di 10 donne ciascuno ad attività economiche per la trasformazione e commercializzazione di prodotti (stoffe olio di palma, cocco e sapone). Per consentire alle bambine di frequentare la scuola elementare, invece di badare ai fratellini più piccoli, verrà creato un asilo nido. Inoltre si costruirà un centro sanitario dotato di un reparto maternità con possibilità di ospedalizzazione.
All’alfabetizzazione dei bambini delle comunità arretrate in Andimadan (India) è rivolto uno dei progetti finanziati per l’Asia. Nello specifico l’iniziativa prevede il miglioramento dell’offerta formativa della scuola St. Martin attraverso la formazione degli insegnanti, l’assistenza educativa a circa 600 ragazzi appartenenti alle famiglie più povere della zona; programmi di formazione per 380 ragazzi in coaching e informatica e di scienza di scienza per 160 studenti; acquisto di materiale didattico; realizzazione di ulteriori 10 aule; ristrutturazione dei servizi igienici; promozione delle attività sportive.
Sempre all’educazione è rivolto uno dei progetti per il Medio Oriente. A Bamiyan, in Afghanistan, sarà operativo un progetto a sostegno di JRS (Servizio dei Gesuiti per i rifugiati) che punta sulla formazione e l’educazione dei giovani per formare i leader di domani, in particolar modo grazie al rinforzo e al miglioramento delle competenze e delle capacità di apprendimento e di “abilità sociali” e tecniche (per esempio informatica e lingua inglese).
È invece dedicato agli anziani il progetto in Colombia (area America Latina) destinato all’edificazione di una casa di cura nella città di Ocana. Il piano di lavoro intende offrire una sistemazione ospitale ed adeguata agli anziani rurali più poveri e deboli dell’area, spesso trasferiti lì e strappati dai luoghi natii a causa dei conflitti che hanno devastato il Paese. In questo modo potranno essere seguiti ed assistiti anche dal punto di vista sanitario ed alimentare.
La ripartizione dei finanziamenti è così composta: 15.125.305 euro per 132 progetti in Africa; 2.614.076 per 23 progetti in Asia; 1.792.266 per 16 progetti in America Latina; 359.755 euro per 3 progetti in Est Europa; 442.865 euro per 2 progetti in Medio Oriente.
Sono state rese note anche le cifre, suddivise per Continente, relative ai progetti approvati e agli importi devoluti per il 2017. In totale, nell’anno appena trascorso, sono stati stanziati 96.907.805 euro per 528 progetti così suddivisi: 58.720.347 euro per 310 in Africa; 10.624.968 euro per 94 in America Latina; 22.204.867 euro per 103 in Asia; 738.548 euro 8 nell’Est Europa; 4.131.755 euro per 11 in Medio Oriente e 487.320 euro per 2 in Oceania.
Tutti i dati sono disponibili sul sito //www.chiesacattolica.it/sictm.