Proprio grazie all’8xmille, tredici anni fa, la Caritas diocesana ha cominciato a coniugare il compito di aiutare persone e famiglie in situazioni di disagio con la lotta allo spreco alimentare
Don Alfredo non si è limitato alla sola presenza. Ha aperto le porte della parrocchia e fondato luoghi di incontro e integrazione, soprattutto per i più giovani
Domenica 5 maggio si è celebrata la Giornata Nazionale dell’8xmille. Un’occasione per ricordare ai fedeli le dinamiche di un gesto così semplice e spesso sottovalutato, ma essenziale per la vita della Chiesa
Condomini solidali, doposcuola, poliambulatori, case di accoglienza, dormitori, mense, restauri di beni culturali e artistici, stanziamenti per calamità naturali o emergenze umanitarie nel mondo: alcuni esempi dell’articolata rete di aiuto messa in campo ogni anno dalla Chiesa cattolica
Per l’accoglienza sono state utilizzate somme dall’8xmille di Caritas italiana, diocesana e diocesi per circa 280mila euro
La celebrazione itinerante della messa tra le diverse chiese sparse nel comune, gli incontri con gli scout e tanti altri progetti, coinvolgono la parrocchia di San Giovanni Battista. Siamo a San Marco Argentano, centro del cosentino di circa 7mila abitanti, nel cuore di una comunità che non si ferma mai
Con l’8xmille la Chiesa cattolica offre un aiuto concreto quotidiano a chi è nel bisogno, cambiando la vita di molte persone. Case di accoglienza, progetti di housing sociale, alloggi temporanei e centri di accoglienza notturni forniscono rifugio e speranza a coloro che affrontano emergenze abitative
Nel carcere minorile di Casal del Marmo, in sinergia con la CEI e con Caritas italiana, è nata un’attività lavorativa che punta a restituire dignità ai giovani detenuti o sottoposti a misure restrittive. Ce la racconta il cappellano don Nicolò Ceccolini, a pochi mesi dall’inaugurazione
Tutti sanno che presso la “Casa della Misericordia” possono trovare un sostegno alle loro difficoltà
La realtà parrocchiale di don Martino sa mettere insieme i ragazzi nati nei paesi come Postiglione e quelli giunti da mille città oltre il mare
Due Paesi, così lontani geograficamente, si uniscono per favorire la promozione umana
Siamo vicino Verona. Dal 2016, a Castiglione, don Orazio Bellomi, parroco di S. Rocco, ha coinvolto famiglie e persone in difficoltà nel progetto di un orto solidale
L’esempio del “Villaggio Carità – Sorella Provvidenza”. Al suo interno si trovano: il Centro di ascolto diocesano, l’Emporio della Solidarietà “Tabgha”, la mensa “Don Gualtiero”, la “Farmacia solidale” e molto altro
La Chiesa cattolica con l’8xmille sostiene molte opere all’estero, dando un aiuto concreto nella lotta alla povertà, alle disuguaglianze crescenti e, come nel caso dell’ospedale in Tanzania, anche alle malattie
Da nord a sud, l’Italia è ricca di progetti di solidarietà: da Seregno ad Albano Laziale e a Brindisi, scopriamo cosa possiamo fare con la nostra firma
Accogliere è soprattutto essere vicini a chi è solo e donare speranza a chi ha perso la fiducia
Destinare l’8xmille alla Chiesa cattolica significa compiere un gesto d’amore che non fa sentire bene solo chi lo riceve ma anche chi lo compie
La Casa della Carità di Seregno può dare speranza a chi l’ha persa grazie all’aiuto dei contribuenti che con la firma per l’8xmille alla Chiesa cattolica di fatto sostengono questa rete di solidarietà
Tra gli interventi si consolida la mensa Caritas aperta a chi è in povertà estrema, per la maggior parte disoccupati, migranti, senza fissa dimora e chiunque stia attraversando un periodo di crisi e difficoltà
La toccante testimonianza di don Tiziano Zoli, parroco di Santa Maria Assunta a Solarolo. Siamo in diocesi di Faenza, ma provincia di Ravenna, zone tra le più colpite dalla terribile alluvione di questi giorni. La parrocchia è diventata subito il quartier generale della solidarietà