Accanto all’intervento economico, sottolinea il Vescovo, «vorrei ricordare le oltre duemila strutture che le nostre diocesi hanno messo a disposizione della Protezione civile, per il personale sanitario, per chi deve stare in quarantena e per i senza dimora»
Dopo i 22,5 milioni di euro 8xmille già destinati per le prime emergenze le scorse settimane, la CEI stanzia altri 200 milioni di euro per contribuire a far fronte alle conseguenze del coronavirus.
“Radicati nella fede, è importante camminare insieme con spirito, cuore e testa”. Così Il Presidente di Caritas Italiana, S.E. Mons. Redaelli si è rivolto ai delegati regionali e agli altri membri del Consiglio nazionale ringraziandoli per quanto stanno facendo nelle varie diocesi per non far mancare la presenza concreta accanto ai più bisognosi.
“La Chiesa, senza rumore e megafono, continua a sostenere in maniera corresponsabile medici, operatori sanitari e malati”. Lo afferma Mons. Stefano Russo, Segretario Generale della CEI, in un’intervista al Sir sul contributo che la Chiesa italiana sta offrendo al Paese per l’emergenza Coronavirus