SERVIZIO PER LA PROMOZIONE DEL SOSTEGNO ECONOMICO ALLA CHIESA CATTOLICA
della Conferenza Episcopale Italiana

Vi stiamo preparando una bella sorpresa

14 Giugno 2021

MASSIMO MONZIO COMPAGNONI direttore del Servizio promozione Cei per il sostegno economico alla Chiesa

Finalmente l’estate. L’abbiamo attesa tutti con ansia, confidando che ci portasse un po’ di sollievo dalle restrizioni più pesanti cui la pandemia ci ha costretto. Ecco, vorremmo che queste pagine arrivassero nelle vostre case come un soffio di vento leggero, come una carezza. Come un grazie per la generosità con cui state continuando a sostenere i nostri sacerdoti, nonostante le difficoltà che tutti attraversiamo, ma anche come il ricordo che loro non si stanno tirando indietro. Continuano a spendersi, sempre e comunque, sul fronte della pandemia e su tanti altri fronti. Insieme a tante altre persone generose, come voi.
Tra questi fronti c’è sicuramente quello della custodia del creato, tema al quale abbiamo voluto dedicare in modo speciale questo numero. Troverete storie di impegno per difendere la vita delle persone dalle minacce dell’inquinamento e dell’incuria, come pure per coniugare salute e lavoro, produzione e rispetto dell’ambiente, benessere e armonia con la natura.
Quello che però ancora non sapete, e proprio in questo modo ho la gioia di anticiparvelo, è che stiamo lavorando sodo, da diversi mesi, per regalarvi un Sovvenire ancora più bello e più ricco. E insieme al giornale, anche un sito internet completamente rinnovato, a cominciare dal nome e dal logo. Nella terza di copertina troverete qualche anticipazione anche grafica di quanto diventerà realtà con il mese di settembre, e dunque con il prossimo numero di questa rivista. Fin da ora posso dirvi che “Insieme ai sacerdoti”, il nome che ha accompagnato in questi ultimi anni la nostra presenza in rete, diventerà “Uniti nel dono”. Questo sarà il nuovo nome del nostro impegno al vostro fianco.
Uniti nel dono: noi con voi, tutti insieme per sostenere i nostri sacerdoti. Come loro sono uniti a Gesù Cristo nel dono totale della propria vita al Padre, ricevendo tutto dal Padre, così anche noi vogliamo essere uniti nel dono: uniti a loro e uniti tra noi, sentendoci parte di una sola grande famiglia. Dal prossimo numero, per questo, vedrete crescere lo spazio dedicato a voi, ai donatori, per il racconto delle vostre storie e la condivisione dei vostri sentimenti più profondi. Vogliamo starvi più vicino e chiedervi di starci ancora più vicini, perché ve lo meritate e perché davvero, pare quasi superfluo ricordarlo, senza di voi non possiamo far nulla.
Buona estate, allora, e… a prestissimo!