di CLAUDIA BELLEFFI foto AGENZIA ROMANO SICILIANI
Per chi ha i capelli bianchi la grande città, anche quella in cui si è nati, può diventare talvolta faticosa, perfino amara. Un centro di prossimità per gli anziani e i loro familiari, dove sentirsi a casa a un passo da casa, fa la differenza. Il primo a Milano è nato allombra di un campanile, tra Città Studi e Lambrate. È il progetto La Tenda, partito dalla parrocchia di San Giovanni in Laterano, affidata oggi a don Giuseppe Grampa, e dalla fondazione Aquilone. Dal 2007, in cui iniziò l'attività, ha raggiunto più di 900 anziani, anche non autosufficienti. Nel solo 2015 ha lavorato in rete con 200 servizi di accompagnamento e proposte di socialità.
La sede, in via Donatello, si sostiene con contributi di privati. Il primo passo: la donazione di due fedeli della comunità, i coniugi Augusta ed Ermanno Sessa, che lasciarono al precedente parroco, don Angelo Casati, alcuni spazi con il desiderio di farne un'opera per la terza età. La Tenda è diventato così un centro parrocchiale per anziani distaccato dai locali della parrocchia, dove tanti trovano un appoggio sicuro. Ascolto e orientamento, consulenza fiscale e previdenziale, un medico disponibile più giorni a settimana nello spazio salute, dove entrare anche solo a misurarsi la pressione. E poi una mano per la spesa, una persona di fiducia che ti accompagna dal medico, incontri al caffè letterario e nei laboratori creativi. Oltre alle lezioni di ginnastica dolce e al corso di internet, stavolta però nei locali parrocchiali.