IDEARE L'IMPIEGO La formazione e il tutoring di esperti per avviare cooperative. Il piano d'intervento anti-disoccupazione della Cei per il sud (oggi esteso anche a diverse diocesi del centro Italia, in sinergia con quelle del nord) negli anni ha dato il via a centinaia di nuove imprese, per circa 4 mila posti di lavoro. E' sostenuto dalle firme con un milione di euro l'anno.
www.progettopolicoro.it
RAGALNA (CATANIA):
NEL PARCO ETNAVVENTURA LAVORO E PASSIONE AMBIENTALE
Due imprese nate dallamore per il territorio. Sara Fraterrigo e suo marito Giovanni sono sposati da un anno. Entrambi con un passato nello scoutismo e la voglia di contribuire alla crescita della loro terra. Così nel 2008 creano la cooperativa agricola Progetto Verde e nel 2010, nel cuore del Parco Regionale dellEtna, apre EtnAvventura.
«E stata una scommessa -spiega Sara Oggi offriamo numerose attività: percorsi sospesi sugli alberi, mountain bike, trekking, ecorunning, eventi sportivi ecocompatibili». Una scoperta attenta e partecipata della natura, con turisti in aumento. Così dodici under 26 hanno trovato lavoro.
Oggi limpresa è anche una delle tre che in Sicilia offre ai Comuni il servizio di tree climbing, con potatura di alberi dalto fusto. Sara è stata animatrice di comunità del Progetto Policoro: «Ti coinvolge in prima persona ed è un ottimo strumento per evitare che tanti giovani vadano allestero solo perché qui credono di non avere possibilità».
www.etnavventura.it
M.P.
S. ANGELO DEI LOMBARDI (AVELLINO)
SULLE COLLINE TURISMO E AGRICOLTURA SOCIALE
La disoccupazione si vince sul territorio. Per questo nel 2007 è nata la cooperativa Il Germoglio. In Irpinia, nellarcidiocesi di Sant'Angelo dei Lombardi- Conza-Nusco-Bisaccia, 9 neolaureati, formati dal Progetto Policoro, riadattano lex seminario di SantAndrea di Conza a struttura ricettiva.
«La formazione ricevuta è stata determinante per lavvio della nostra iniziativa -spiega Marco Luongo- così come il sostegno dellallora arcivescovo, mons. Franco Alfano. Nel tempo la cooperativa avvia un progetto con il carcere di SantAngelo, per la produzione di vino Aglianico e nella Fattoria sociale, un vigneto interno al penitenziario in cui lavorano 6 detenuti, donando speranza anche oltre le mura. «Alcuni hanno ottenuto pene alternative e continuano a collaborare con noi» spiega Marco.
«Lavventura de
Il Germoglio mostra il grande valore di Policoro - spiega don Rino Morra, tutor diocesano del Progetto- che guarda ai giovani valorizzandoli nel loro territorio. Giovani che non si limitano a ricevere, ma tendono a loro volta la mano agli altri».
www.cooperativailgermoglio.it
M.P.
NICOSIA (ENNA)
COL MICROCREDITO AL VIA 12 IMPRESE E 22 POSTI DI LAVORO
Domenico Salinaro, 28 anni, è tornato nella sua Troina (Enna) per aprire una cartolibreria con il microcredito diocesano. «Perché listruzione è finestra sul mondo -dice- primo passo per la rinascita nella nostra terra». Rossana Cantale, 32 anni, laureata in Scienze delleducazione, è titolare della ludoteca Piccoli pashà, tuttora lunica sul territorio. E lavora in convenzione con un istituto ospedaliero, dove ha aperto un baby parking per i figli dei 600 dipendenti.
Come loro altri 20 giovani hanno trovato in diocesi un sostegno per cambiare il presente, aprendo 12 nuove imprese: pannelli fotovoltaici, 2 centri dinformatica, uno studio dingegneria, un impianto sportivo, una fattoria didattica. «Con il fondo diocesano di garanzia di 120 mila euro spiega il tutor diocesano del Progetto Policoro, Sandro Mauro- orientiamo e assicuriamo tutoraggio gratuito e formazione permanente grazie ad un
équipe tecnica, con un finanziamento massimo di 15mila euro.
Con il microcredito precisa- la Chiesa si fa compagna di strada. E fa riscoprire la speranza viva che viene dal Vangelo». www.diocesinicosia.it
S.L.
MATERA
OLTRE LARTE TRA CHIESE RUPESTRI E ITINERARI CULTURALI
Segnali di fiducia in Basilicata, colpita dalla crisi del distretto del salotto. A Matera, Sonia, 30 anni, ha vissuto la maternità serenamente anche grazie al contratto regolare con la cooperativa Oltre larte nata dal Progetto Policoro. «Nonostante il calo di presenze turistiche e la crisi dice- registriamo un incremento di nostre visite guidate alle chiese rupestri: S. Maria de Idris, S. Giovanni in Monterrone, Santa Lucia alle Malve, San Pietro Barisano.
Francesco, 40 anni, ex operaio del polo del salotto, oggi è al servizio accoglienza. «Oltre larte per noi significa rispetto della dignità di chi ci lavora (12 soci) e ospitalità qualificata ai turisti spiega Mariangela Maino, presidente della cooperativa, 39 anni- Un impegno sociale a tutto campo, in linea con lo spirito ecclesiale della cooperativa». Per lalloggio hanno aperto La Tenda, bed&breakfast in una struttura diocesana, crocevia di cultura.
«Non cè formula magica per creare lavoro conclude la Maino ma lungimiranza e impegno da parte di arcivescovo e uffici pastorali della diocesi. Offrire opportunità di impresa significa investire sulle persone».
www.oltrelartematera.it
S.L.