SERVIZIO PER LA PROMOZIONE DEL SOSTEGNO ECONOMICO ALLA CHIESA CATTOLICA
della Conferenza Episcopale Italiana

Venezia: come “ottenere” il referente parrocchiale

Dal momento che alcuni parroci della diocesi di Venezia non hanno ancora designato il referente parrocchiale del “sovvenire”, oppure hanno indicato un parrocchiano a caso, tanto per adempiere formalmente alla richiesta, il Vicario generale del Patriarcato nell'invitare le varie realtà locali a rinnovare i Consigli per gli Affari Economici, ha voluto sollecitare i parroci ad […]
22 Gennaio 2016
Dal momento che alcuni parroci della diocesi di Venezia non hanno ancora designato il referente parrocchiale del “sovvenire”, oppure hanno indicato un parrocchiano a caso, tanto per adempiere formalmente alla richiesta, il Vicario generale del Patriarcato nell'invitare le varie realtà locali a rinnovare i Consigli per gli Affari Economici, ha voluto sollecitare i parroci ad individuare tra i componenti nominati il referente in oggetto (v. allegato). Egli ha inoltre voluto rimarcare che, senza la nomina del referente parrocchiale del “sovvenire”, non si accoglieranno richieste di accesso ai fondi dell'8xmille.
 
In particolare si legge nella missiva:
 
“Le parrocchie devono indicare quale dei membri che presenta per il Consiglio per gli affari economici svolgerà la funzione di Incaricato parrocchiale per la promozione del sostegno economico alla Chiesa. L’indicazione di un Incaricato parrocchiale è condizione obbligatoria per poter accedere ai contributi derivanti dall’8xmille (delibera della C.E.I. 27 marzo 1999)”.
 
Diego Righetti
Incaricato diocesano di Venezia