Il Signor Rossi ha versato un'offerta di 100 euro all’Istituto Centrale Sostentamento Clero (I.C.S.C.) e 100 euro alle Onlus. Egli può dedurre ambedue le offerte dal proprio reddito imponibile? Oppure può contemporaneamente detrarre una percentuale di un’offerta dall’Irpef lorda e dedurre l’altra dal reddito imponibile ? E se il Signor Rossi fosse un imprenditore? Come cambiano i suoi vantaggi fiscali? La tabella allegata vi aiuterà a rispondere a domande come queste.
Vi consigliamo di stamparla su un formato di carta A3, meglio se a colori, rilegatura lato corto. E' aggiornata a novembre 2020.
In relazione al quesito in oggetto, comunque, partendo dal presupposto che il contribuente in questione sia un soggetto non imprenditore, si può affermare che:
Segnaliamo che:
- il reddito complessivo è quell'importo, evidenziato nella dichiarazione, che corrisponde alla somma di tutti i redditi posseduti e che, una volta dedotte le offerte e le altre voci previste dalla normativa, "diventa" reddito imponibile sul quale si calcolano l'Irpef lorda e le relative addizionali.
- l’Irpef lorda è l’imposta calcolata sul reddito imponibile e dalla quale poi si detraggono, tra le altre voci le offerte indicate nella tabella, nelle percentuali previste per i singoli casi.