Pavia, 4 aprile 2014
Cari Signore e Signori Commercialisti,
sono impegnato fuori diocesi e mi dispiace di non poter intervenire a questa riunione, opportunamente convocata da don Vincenzo Migliavacca. Ringrazio sentitamente della loro presenza che indica attenzione e disponibilità nei confronti della comunità cristiana.
Per parte nostra, in quanto comunità dei credenti che sostiene la scelta dellotto per mille in favore della Chiesa Cattolica, siamo persuasi di operare per una società compiutamente pluralista, perché capace, con la sua cultura e le sue leggi, di considerare con rispetto le scelte ideali di tutti i suoi cittadini.
In particolare poi, è noto che le risorse procurate dallotto per mille sono un aiuto essenziale per sostenere lopera preziosa del clero; attraverso parrocchie e oratori è possibile attuare la formazione di coscienze di buoni cristiani e di cittadini leali, secondo la bella formula proposta da don Bosco per descrivere il frutto della educazione cristiana.
Con i miei sentimenti di viva stima e di gratitudine,
+Giovanni Giudici, Vescovo di Pavia
Con questa lettera il Vescovo di Pavia, e delegato per il sovvenire della Lombardia, ha voluto salutare i partecipanti ad un incontro organizzato dallincaricato don Vincenzo Migliavacca con gli intermediari fiscali lo scorso 4 aprile. Dellevento dal titolo L8xmille alla Chiesa cattolica, una firma per accrescere la speranza ne ha ampiamente parlato anche il settimanale diocesano Il Ticino che lo ha arricchito con il rendiconto diocesano (pdf in allegato).