La parrocchia di Cristo Re, in provincia di Grosseto, lo scorso anno vinse l’ottavio premio di 3.000 euro. Ecco lo stato di avanzamento del progetto "Orto al di là delle sbarre" raccontato dal parroco don
Grzegorz Bibik.
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La vincita del premio, lo dobbiamo dire, ci ha riempito di gioia! Una realtà così piccola come la nostra ha festeggiato il fatto che siamo stati notati e sostenuti in un concorso a livello nazionale. È stata anche l’occasione per riproporre alle parrocchie interessate la questione del sistema di sostentamento della Chiesa italiana, cosi male conosciuto e spesso frainteso.
Nella prima fase (mesi estivi) abbiamo chiesto la conferma dei preventivi e subito abbiamo acquistato:
Nel frattempo, abbiamo informato il carcere sulla vincita dell’ottavo premio del concorso. Il direttore e l’educatrice che segue i detenuti hanno mostrato grande interesse e soddisfazione per il premio ricevuto. Ha assunto per noi il valore della riprova della validità del progetto ideato insieme e che in questi anni, con qualche fatica, siamo comunque riusciti a portare avanti.
All’arrivo della serra il 3 settembre 2018 abbiamo montato inizialmente solo il telaio. A causa delle temperature alte abbiamo atteso con la copertura della serra fino a 3 ottobre 2018. Attualmente nella serra stiamo coltivando insalata, sedano, bietole e peperoncini di diverse qualità. Il sedano e le bietole sono già pronti e le stiamo vendendo.
10 settembre 2018 in mattinata abbiamo avuto il piacere di ricevere la visita del fotografo di “Sovvenire”. Il servizio fotografico ha creato l’occasione di ritrovarci insieme in un clima molto gioioso e fraterno che si è concluso con un pranzo organizzato dai volontari dell’orto e il CPP.
L’entusiasmo della vincita ci ha incoraggiati a prendere in comodato d’uso 400 piante di ulivi da raccogliere. È stata anche l’occasione per dare il lavoro a un gruppo di immigrati africani presenti sul nostro territorio.
I tagliaerba nuovi sono continuamente in funzione e ci stanno facilitando molto la vita. Quelli vecchi ormai erano consumati e spesso fermi per le continue riparazioni.
Attualmente per via della stagione invernale la quantità dei nostri prodotti è calata. Aspettiamo il momento opportuno per iniziare le semine per l’anno nuovo. Ci dedichiamo ai lavori di manutenzione e ai preparativi per la auto-produzione delle piantine da coltivare (peperoncini vari, insalate varie, bietole, zucche, cetrioli, cipolle, fave, piselli). Altre piantine che richiedono maggiore calore per la germogliazione e crescita saranno acquistate con i soldi ricavati dall’attività dell’orto. Il lavoro al di fuori della serra e limitato al taglio dell’erba, le potature e la raccolta dei cavoli e delle insalate invernali.
Abbiamo acquisto negli ultimi mesi dell’anno qualche cliente nuovo. Ci sono le persone che regolarmente ogni settimana acquistano le verdure presso l’orto e la stessa cosa avviene in occasione delle vendite dopo la Messa nella parrocchia vicina. La qualità delle nostre verdure è conosciuta e sempre più apprezzata. Le verdure che vendiamo vengono colte spesso solo qualche ora prima della vendita. Come freschezza del prodotto nessun negozio può gareggiare con noi.