Il secondo premio del concorso TuttixTutti è andato alla parrocchia Sant’Ippazio di Tiggiano di Santa Maria di Leuca con il progetto “Sulle orme del Santo per una cultura conviviale”, dove si costituirà il primo ottobre una cooperativa sociale che ri-partirà dalla “pestanaca Sant'Ippazio”, gustosissima varietà antica di carota legata al nome del Santo Patrono tiggianese e caratterizzante la stessa comunità locale. Partendo dalla coltivazione della “pestanaca” e dall’offrire servizi nel settore agricolo, la Cooperativa sociale “I.P.A.D. (Integration Peace and Development - Integrazione Pace e Sviluppo) Mediterranean” andrà a occuparsi di inserimento lavorativo attraverso l’agricoltura sociale: coltivazione di ortaggi e relativa trasformazione; servizi all'agricoltura; manutenzione del verde pubblico e privato; servizi per il turismo lento e per la ristorazione; pulizie civili e industriali.
Sarà una coltivazione che richiederà molta cura, soprattutto, per salvaguardare la pianta dalle erbe infestanti e che si concluderà entro il 19 gennaio, ricorrenza del Patrono Sant’Ippazio, di ogni anno, con la raccolta, rigorosamente manuale. In tale occasione si procederà alla vendita, in primo luogo durante la nota “Sagra della Pestanaca” contestualmente alla festa patronale e, successivamente, con la collocazione del prodotto sul mercato locale.
Accanto alla coltivazione e vendita della “Pestanaca Sant’Ippazio”, la cooperativa intende fornire una serie di servizi all'agricoltura: manutenzione del verde (potatura, pulizia dei terreni, aratura), in un contesto locale caratterizzato da un lato da numerosi piccoli proprietari terrieri e dall'altro dalla scarsa presenza di aziende capaci di fornire i servizi necessari.
Costituire una cooperativa sociale nasce, anche alla luce di “Carta di Leuca”, l’evento internazionale a favore della pace che da quattro anni si svolge, ogni agosto, nel Capo di Leuca, al quale partecipano centinaia di giovani provenienti dall’Italia e dai Paesi del Mediterraneo.
“Sulle orme del Santo per una cultura conviviale”, è un progetto destinato ai disoccupati o con lavoro precario; a coloro che si trovano in stato di disagio economico, a immigrati e rifugiati richiedenti asilo, a coloro che si trovano in situazione di disagio, giovani a rischio devianza, che si rivolgono alla parrocchia tiggianese per essere aiutati. La Cooperativa sarà anche il “braccio operativo” della Caritas diocesana. I ragazzi interessati al progetto, nel mese di luglio hanno già preparato il terreno da destinare alla coltivazione della “pestanaca S. Ippazio. Tutto si sta svolgendo con un entusiasmo che sta crescendo di pari passo con le “pestanache S. Ippazio” che stanno spuntando e crescendo a vista d’occhio e, soprattutto, con lo spirito di condivisione che ha caratterizzato il gruppo sin dall’inizio.
Don Lucio Ciardo
Direttore Caritas diocesana
