È il sorriso di Giacomo Poretti, a giugno, ad accogliere i lettori di Sovvenire, con la sua bella testimonianza di fede e di gratitudine verso i sacerdoti. Ma il terzo numero di questo 2023, in realtà, profuma di rose. Il dossier, infatti, è dedicato proprio alla devozione mariana e alla preghiera del Rosario.
“Il Rosario è una dolce catena – scrive nell’editoriale Massimo Monzio Compagnoni – che ci unisce in cordata gli uni agli altri, e ci ricorda verso dove siamo incamminati. In fondo poi, lo spalancare una finestra verso il Cielo è quel che fanno, ogni giorno, anche i nostri sacerdoti nella vita delle nostre comunità”.
“Le storie di questo numero di Sovvenire – prosegue il Direttore – ne sono l’ennesima conferma: da Castellammare di Stabia alla Valtellina, passando per Grosseto, abbiamo scelto di riproporvi solo alcune delle cose belle che potete trovare se andate a visitare il nostro sito, www.unitineldono.it. E potete respirare anche l’aria della missione ad gentes, con la testimonianza che grazie alla fondazione Missio abbiamo ricevuto addirittura da Papua”.
“Sono proprio loro, i sacerdoti, - conclude Monzio Compagnoni – che permettendoci di celebrare l’Eucarestia ci consentono di santificare il dono della nostra vita unendolo a quello del Corpo e del Sangue del Signore. Ma quel legame possiamo tenerlo vivo e fecondo ogni giorno, con la nostra preghiera personale: la corona del Rosario è uno degli strumenti a nostra disposizione e ha l’enorme vantaggio di non richiedere nessuna particolare circostanza se non… un cuore disponibile”.
Qui il pdf del periodico nel nuovo formato, che permette di accedere direttamente a video, audio e foto-gallery.