Nella diocesi di Roma -ci scrive lincaricato Pierluigi Proietti -abbiamo preparato la Giornata Nazionale per il sostegno alla missione dei sacerdoti con incontri organizzativi nei 5 settori pastorali cui hanno partecipato complessivamente circa 100 referenti parrocchiali e membri CPAE.
Cosa avete fatto concretamente?
Laffissione di una locandina promozionale che abbiamo preparato ad hoc. Un messaggio di sensibilizzazione breve e incisivo da parte di un laico in ogni Messa, dopo l'omelia. Un tavolo informativo fuori della Chiesa
Quale il messaggio che volevate far passare?
LOfferta per i sacerdoti è lobolo della vedova, un piccolo segno di appartenenza alla famiglia ecclesiale. Il ricavato della colletta viene diviso: una quota pari alla media delle raccolte domenicali resta alla parrocchia. La quota rimanente viene versata allICSC.
Ha funzionato questo meccanismo?
La raccolta a Roma è cresciuta da 20.000 nel 2012 a 34.000 nel 2014.
Oltre questa parte economica cè anche una parte più spirituale?
Il 12 novembre abbiamo svolto un incontro plenario di motivazione spirituale per tutti i referenti parrocchiali della diocesi in Vicariato, con una lectio divina tenuta da don Giuseppe Tonello nostro assistente spirituale. Al centro del messaggio linvito a sostenere i nostri sacerdoti domenica 22 novembre perché essi sono le persone che in primis sono chiamate a realizzare il progetto di Chiesa di Papa Francesco nostro Vescovo, presentato a Firenze e che egli stesso già concretamente incarna. A questo progetto noi crediamo. Poi il 17 novembre abbiamo incontrato i parroci che aderiscono a quello che abbiamo chiamato Un cammino di fratellanza, parole del Papa che sono già un processo da realizzare nel sovvenire diocesano. Mons Zuppi con semplicità e fraternità ha invitato tutti a metterci la faccia domenica, ad avere l'audacia di chiedere come pastori di essere sostenuti dalla propria gente. Con il Papa per una Chiesa in uscita, inquieta e libera!