Uscito alla fine dello scorso anno, il Rapporto Caritas Futuro Anteriore è uno scrigno di informazioni anche sui progetti realizzati con i fondi dell’8xmille, in particolare alle pagine 68 e 69 che riportiamo di seguito.
Nel 2016 Caritas Italiana – in virtù della sua operatività a servizio delle Chiese locali e delle Caritas diocesane- ha dato continuità all’impegno di assumere, su mandato della CEI, il ruolo di riferimento nazionale per la promozione e la cura delle opere, progetti e servizi caritativi delle Chiese locali. Caritas Italiana ha confermato negli anni la propria disponibilità, ritenendo che la cura di tutte le progettualità di carità in risposta ai vari bisogni potesse essere uno strumento utile a perseguire i suoi fini statutari.
I progetti ordinari approvati nel 2016
Nel rispetto della finalità e della corretta gestione dei fondi 8xmille assegnati dallo Stato Italiano alla Chiesa Cattolica, nel corso del 2016 Caritas Italiana ha accompagnato 125 diocesi nel percorso di presentazione, valutazione ed approvazione di 191 progetti, pensati dalle Caritas diocesane stesse in risposta alle povertà presenti sui territori. Si tratta di progetti:
Dal punto di vista delle risorse economiche impegnate per la loro realizzazione, sono stati finanziati, attraverso i fondi “Otto per mille – interventi caritativi di rilievo nazionale” messi a disposizione dalla CEI, oltre 16 milioni di euro, a cui va aggiunta una compartecipazione economica delle diocesi interessate di poco superiore ai 5,2 milioni di euro, per un importo complessivo di oltre 21,5 milioni di euro. I destinatari di questi interventi sono stati prevalentemente famiglie in difficoltà (27,7% dei progetti), le persone senza dimora (il 18,8%), gli immigrati/richiedenti asilo (12,6%%), gli inoccupati (10,5%). Specifiche attenzioni poi sono state sviluppate relativamente al tema dei minori, al supporto alle fasce giovanili della popolazione (formazione, orientamento, volontariato), alla prevenzione e il sostegno alle persone con problemi di salute e di dipendenza (da sostanze, farmaci, da gioco, ecc.) e, più in generale, alle risposte articolate al tema della grave emarginazione.
Gli altri filoni di progettualità (anno 2016)
Accanto ai progetti presentati dalle Caritas diocesane in risposta alla lettura delle povertà del proprio territorio, Caritas Italiana – attraverso i fondi 8xmille messi a disposizione dalla CEI in base a specifiche attenzioni a carattere nazionale su povertà emergenti o su modelli sperimentali di intervento- ha proposto alle Caritas diocesane interessate l’adesione a specifici progetti nazionali, tra i quali ricordiamo: