Carissimi amici,
da pochi giorni sono visibili in televisione i nuovi spot per sensibilizzare al sostentamento dei nostri sacerdoti, per essere ancor di più insieme ai sacerdoti. Questanno abbiamo deciso di focalizzare lattenzione su Napoli, una città al centro dellattualità per una serie di ragioni negative. Abbiamo deciso di dare notizia di quanto non fa notizia. Sappiamo bene che le tante opere di bene che i nostri sacerdoti svolgono ogni giorno sulla base degli insegnamenti del Vangelo non vengono ripresi dalla stragrande maggioranza della stampa. A chi interessa della giornata spesa a servizio dei più umili da don Antonio Vitiello del centro La Tenda del quartiere Sanità a Napoli? Di certo interessa a tutti quanti trovano un tetto ed un pasto caldo ogni notte ed a tutte le persone che come noi, non si fermano agli aspetti scandalistici delle notizie.
La mia esperienza sul set di Napoli è stata molto forte. Quartiere Sanità, Scampia, Campo Rom tutte zone dove i turisti non sono soliti visitare, ma che fotografano benissimo la presenza capillare dei sacerdoti e le loro giornate piene, pienissime, ogni giorno. Noi li abbiamo seguiti per 3 giorni, per cercare di rubare scene delle loro attività quotidiane per far sapere a tutti quanto è importante continuare a sostenerli anche con gesti concreti.
La nuova campagna informativa tende a questo, far vedere senza filtri cosa fanno i nostri sacerdoti nellarco delle loro giornate a servizio dei più deboli. Lo spot ed il nuovo sito
www.insiemeaisacerdoti.it sono solo il tentativo di raffigurare una realtà presente in ogni angolo della nostra Italia, soprattutto dove i turisti proprio non andrebbero.
Matteo Calabresi