Anche il 2016 si è aperto con un segno non del tutto positivo: complessivamente nei primi tre mesi dellanno sono in calo sia il numero delle Offerte sia il valore complessivo. Lentamente però si sta recuperando la contrazione registrata nel mese di gennaio.
Partenza in sordina: flessione delle Offerte e meno soldi raccolti
Nei primi tre mesi del 2016 sono pervenute allIstituto Centrale Sostentamento Clero bollettini postali per un importo complessivo di 735mila 355 euro. Il confronto con lo stesso periodo dellanno precedente segnala un calo di circa 74mila euro, pari al 7,2%.
Questa flessione è frutto di un calo più consistente del numero delle donazioni (11mila 763), 915 in meno rispetto ai primi 3 mesi del 2015, una flessione del 9,1%.
Chi offre continua a farlo con straordinaria generosità seppure in calo rispetto al passato
Ogni persona ha fatto una donazione di circa 64 euro. Una somma decisamente generosa solo di poco inferiore rispetto al 2014.
La ripresa è comunque dietro langolo
Sebbene i dati siano piuttosto negativi, tuttavia, un segnale incoraggiante è dato dal fatto che nei mesi di febbraio e marzo abbiamo recuperato parte del calo di Offerte avvenuto nel mese di gennaio. Chiaro segnalo di quanto gli scandali economici degli ultimi mesi del 2014, abbiano avuto ripercussioni negative sulla generosità degli italiani.
In attesa di conoscere le Offerte di Pasqua, periodo tradizionalmente caratterizzato da molte donazioni, sarà bene continuare a percorrere la strada della generosità, ampiamente meritata dai sacerdoti italiani. I quali, Offerte o non Offerte, continuano a mettersi a servizio di tutti 24 ore su 24, tutti i giorni dellanno.