SERVIZIO PER LA PROMOZIONE DEL SOSTEGNO ECONOMICO ALLA CHIESA CATTOLICA
della Conferenza Episcopale Italiana

Monzio Compagnoni: un primo incontro e programmazione con i Referenti regionali

Dopo il periodo di lockdown che ci ha fortemente limitati nei contatti e relazioni, il 21 e il 23 luglio, il nuovo responsabile Massimo Monzio Compagnoni ha incontrato (via web) i Referenti regionali del "sovvenire". L’incontro è stato strutturato in 3 momenti distinti per zone (nord, centro e sud); in questo modo il dialogo si […]
30 Luglio 2020

Dopo il periodo di lockdown che ci ha fortemente limitati nei contatti e relazioni, il 21 e il 23 luglio, il nuovo responsabile Massimo Monzio Compagnoni ha incontrato (via web) i Referenti regionali del "sovvenire".

L’incontro è stato strutturato in 3 momenti distinti per zone (nord, centro e sud); in questo modo il dialogo si è potuto svolgere in un clima familiare e confidenziale che ha lasciato a ciascuno un congruo tempo per intervenire.

Ogni incontro è stato strutturato seguendo uno schema che lasciasse lo spazio maggiore ai Referenti regionali per raccontarsi.

Presentazione e scenario

Ha iniziato il nuovo Responsabile, il quale, dopo una breve presentazione, ha esposto con delle slide lo stato dell’arte del “sovvenire”: la missione (evangelizzazione e valori), il calo delle Offerte e dell’8xmille, la crisi sanitaria ed economica a causa del Covid-19, la necessità d’incrementare i momenti di condivisione tra i Referenti ed il Servizio promozione della CEI.

La parola ai Referenti regionali

Ogni Referente ha esposto le attività e i problemi della propria regione, sottolineando l’influenza negativa del Covid-19 sull’attività di promozione; nel merito ha inciso molto la chiusura delle chiese per un notevole periodo. La scarsa (in certi casi assente) comunicazione all’incaricato, da parte della Curia, di come sono stati spesi i fondi 8xmille assegnati per l’emergenza sanitaria ed economica, è stata sicuramente un’opportunità mancata per dare forza all’attività di promozione, per favorire la trasparenza e l’informazione ai fedeli della significativa opera svolta dalla Chiesa a favore dei bisognosi.

Tutti hanno sottolineato l’importanza di agire sui media locali nella comunicazione sul territorio, del coinvolgimento dei Vescovi e dei parroci come attori protagonisti nelle attività sul territorio.

Non sono mancate, però, le “buone pratiche”, che il Responsabile ha invitato a comunicare al Servizio centrale per poterle poi condividere con tutti gli altri incaricati diocesani.

Alcuni esempi di “buone pratiche” sono state: il progetto Offerte della diocesi di Imola; la formazione regionale per i giornalisti ai valori del “sovvenire” della Lombardia; l’incontro, via web, di formazione per i commercialisti per l’Arcidiocesi di Bologna; l’incontro regionale della Calabria tra Istituti diocesani, economi, incaricati per il “sovvenire”; la raccolta Offerte “porta a porta” + ricevuta di ritorno in Puglia e altre attività che denotano come sia il “cuore” a guidare il ministero degli incaricati diocesani.

Conclusioni

Monzio Compagnoni ha concluso anticipando alcune notizie sulla ripresa dei lavori che avverrà da settembre, in particolare sul potenziamento e aggiornamento degli incontri formativi, che dovranno includere maggiormente il livello regionale, e sui prossimi incontri tra Servizio promozione CEI con i Referenti regionali che saranno via web almeno con scadenza quadrimestrale (fermo restando la possibilità d’incontri con le singole regioni su richiesta).

Infine si è ipotizzato che nel 2021 per favorire il confronto in un clima familiare e ridurre le difficoltà di viaggio, anziché il Convegno Nazionale (ancora problematico da programmare), è possibile iniziare a prevedere degli incontri Interregionali.