Fare la propria offerta è innanzitutto una scelta legata allesperienza personale: chi di noi non ha incontrato un sacerdote in un momento particolare della propria storia? Lo dicono in maniera sintetica, ma estremamente incisiva i pieghevoli informativi sistemati nei tipici campanili di cartoncino che trovate nelle chiese. Il dono dei sacerdoti in mezzo a noi. Portano la Parola del Vangelo, fanno opera di carità, accoglienza e conforto nelle grandi periferie urbane così come nei piccoli centri. Animano la parrocchia con le innumerevoli attività negli oratori e nei campi estivi; seguono i corsi di preparazione matrimoniale, il catechismo, le iniziative per le famiglie; dedicano una particolare attenzione ai ragazzi e ai giovani come agli ammalati e agli anziani Essi, spesso, sono crocevia importanti della vita: tramite tra la fragilità umana e la grandezza di Dio. La loro presenza è un dono prezioso per tutti, ma ha bisogno del sostegno di tutti.
La terza motivazione è di carattere sociale: molti sacerdoti sono impegnati in diverse realtà difficili e non esclusivamente parrocchiali. Aiutare i sacerdoti significa, in qualche modo, aiutare i poveri, i più deboli. Destinare quindi le offerte per il sostentamento del clero significa accedere ad uno strumento di solidarietà nazionale per aiutare lattività pastorale dei 36 mila sacerdoti in servizio nelle 226 diocesi italiane e i circa 600 sacerdoti impegnati nelle missioni nei Paesi in via di sviluppo.
La prossima Giornata diventa anche una bella occasione per dire grazie a tutti i fedeli monregalesi che ogni anno aiutano anche economicamente con le loro offerte il clero italiano. I numeri parlano chiaro: a livello regionale, la nostra diocesi di Mondovì è al terzo posto in Piemonte come numero di offerenti (600) e al quarto posto come importo complessivo ( 50.300,00). Grazie a tutti i monregalesi che, nonostante i limiti di noi sacerdoti, continuano a sostenerci spiritualmente ed economicamente. Anche un piccolo importo esprime la nostra vicinanza ed è il segno di una scelta di fraternità di vita nella Chiesa di cui siamo parte.