Lombardia: una regione che riparte da un nuovo “umanesimo”

Nella cornice del Santuario Madonna dei Campi, a Stezzano Bergamo si è svolto martedì 17 novembre l’incontro della regione Lombardia. Ha aperto i lavori il Vescovo delegato Mons Giuseppe Merisi, tracciando una bella panoramica sul Convengo di Firenze appena concluso. Il presule è partito dal nuovo umanesimo che si fa servizio per la Chiesa, che deve trovare la capacità di rinnovare e dare nuovo slancio alla Chiesa stessa, camminando nella sinodalità. Ha quindi ricordato sia le parole del Papa, Chiesa e famiglia, che quelle del Cardinal Bagnasco, Chiesa e servizio, che ha presentato i 115.000 punti luce di volontari ed associazioni che lavorano per aiutare quanti sono nella sofferenza, e gli oltre 6 milioni di pasti offerti ogni anno alla gente bisognosa.

Tutto questo si può anche dire che è opera di molti sacerdoti. Quindi il nostro compito è lavorare per fare azione di sostegno del loro cammino soprattutto se operano e si impegnano nelle zone delle marginalità e nelle periferie, non solo della città, ma anche nelle periferie della moralità.

I lavori sono poi proseguiti con la presentazione delle giornate che ogni diocesi ha organizzato in vista dell’appuntamento delle Offerte deducibili. Si è preso ancora atto che la situazione continua a presentare dati negativi, anche se in alcuni casi, con un lavoro capillare e ben organizzato si può ottenere qualche dato positivo.

Attilio Marazzi

Referente regionale