La storia di don Piero Frizzarin: “padre per tutti, con i piedi per terra”

Don Piero Frizzarin, originario di Padova, da tanti anni è parroco di Santa Maria delle Grazie nella diocesi di Rossano Calabro, consulente familiare e cappellano del carcere.

I suoi parrocchiani, la gente che collabora con lui, il magistrato di sorveglianza del carcere, i volontari, le suore che lo conoscono, lo considerano un uomo straordinario, perspicace, con una ferrea volontà di fare, un “padre per tutti, con i piedi per terra”.

Nella diocesi è stato avviato un progetto di reinserimento di detenuti fine pena: la parrocchia di don Piero accoglie i detenuti ed i loro familiari nei momenti di reinserimento verso il fine pena e nei giorni di permesso dei carcerati. Si sta tutti insieme, si pranza e vi sono preziosi momenti conviviali.

Don Piero crede molto nella forza della preghiera: quella che fa parte della vita quotidiana e che ti fa mettere in ascolto del Signore, che accresce lo Spirito e che deve essere corredata di opere di Misericordia.

La parrocchia di don Piero è ad altissima frequenza maschile. Infatti gli uomini che lui incontra in carcere, che aiuta a “ricostruire”, non lo abbandonano e continuano a seguirlo e ad ascoltarlo anche dopo la detenzione. Aiuta col sorriso e con intelligenza gli “invisibili” presenti in carcere, coloro che sono contraddistinti esclusivamente da un numero di matricola, e loro gli sono riconoscenti a vita.

Potrete vedere la storia di don Piero nel film realizzato da Giovanni Panozzo anche su insiemeaisacerdoti.it, sul canale Youtube e sulla pagina FB sacerdoti.