SERVIZIO PER LA PROMOZIONE DEL SOSTEGNO ECONOMICO ALLA CHIESA CATTOLICA
della Conferenza Episcopale Italiana

La generosità verso i nostri sacerdoti non deve andare in vacanza

Ancora Offerte in affanno nei primi cinque mesi di quest’anno, il ritardo accumulato rimane infatti consistente. Tutti siamo chiamati a un maggiore sforzo di sensibilizzazione e di generosità. Da qui a dicembre ci attende una bella sfida. Infatti la raccolta è in terreno ancora negativo rispetto all’anno scorso. Nei primi cinque mesi del 2015 sono pervenuti […]
15 Giugno 2015
Ancora Offerte in affanno nei primi cinque mesi di quest’anno, il ritardo accumulato rimane infatti consistente. Tutti siamo chiamati a un maggiore sforzo di sensibilizzazione e di generosità. Da qui a dicembre ci attende una bella sfida.
Infatti la raccolta è in terreno ancora negativo rispetto all’anno scorso. Nei primi cinque mesi del 2015 sono pervenuti all’ICSC bollettini postali per un importo complessivo di 1milione 203mila euro. Il confronto con lo stesso periodo dell’anno precedente segnala un calo di circa 98mila euro, pari al 7,6%.
Ancor più evidente risulta la flessione delle Offerte: 18,7 mila da gennaio a maggio di quest’anno, contro le 21,4 mila degli stessi 5 mesi dell’anno scorso. In pratica una flessione del 12,7%, che in termini assoluti significa 2,7mila bollettini in meno.
Però c'è uno slancio più forte da parte di chi offre. La prima parte del 2015 segna un risultato positivo per quanto riguarda i donatori. Ogni persona offre in media 64,32 euro contro i 60,78 del 2013 (+5,8%), ossia circa 2 euro in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Una generosità che si conferma anche questa volta.
L’estate non è solo tempo di vacanze. Anche e soprattutto nel periodo estivo, dobbiamo promuovere e sensibilizzare i fedeli ad aiutare economicamente il nostro clero, in modo ancor più rilevante.