Nel corso del 2017 sono state introdotte nuove norme relative agli enti (associazioni, fondazioni, ecc.) che operano nei vari settori della beneficenza, assistenza, ricerca e così via. Tali norme hanno, tra l’altro, modificato (a decorrere dal 1° gennaio 2018) anche la disciplina delle offerte deducibili/detraibili effettuare a favore di tali enti.
Tuttavia, per la deducibilità/detraibilità delle offerte effettuate a favore degli enti religiosi (ad es: le parrocchie) nulla è cambiato e dunque le offerte a favore di tali enti sono deducibili/detraibili con le stesse modalità del passato.
Riteniamo comunque utile ricordare tali modalità mediante il seguente schema riepilogativo:
Destinatario dell’offerta | Chi può dedurre/detrarre l’offerta | Importo dell’ offerta deducibile/detraibile |
Istituto Centrale Sostentamento Clero (ICSC) |
Persona fisica |
La persona fisica deduce l’offerta versata all'ICSC dal proprio reddito complessivo, fino ad un importo massimo di euro 1.032,91 |
Parrocchie ed altri enti religiosi che perseguono esclusivamente finalità di culto |
Persona fisica imprenditore oppure società o ente (quindi la persona fisica che non è imprenditore non può dedurre/detrarre l’offerta) |
L’offerta si deduce fino al limite del 2% del reddito d'impresa dichiarato: - nel limite del 2% si cumulano anche le offerte a favore di ONG; - non si può beneficiare per la stessa offerta della deducibilità dal reddito d’impresa come offerta a ONLUS (Ente del terzo settore) |