Sabato 7 maggio, sono stato invitato in qualità di Referente regionale del sovvenire presso la parrocchia di Toscanella di Dozza in diocesi di Imola per la presentazione ufficiale del progetto ifeelCUD al cui concorso la parrocchia ha partecipato. La serata è stata però occasione per affrontare anche tutta la realtà del sostegno economico alla Chiesa cattolica. Con una tavola rotonda, tenutasi nellaccogliente teatrino parrocchiale e moderata dal direttore del settimanale diocesano, si è analizzato il significato ecclesiale del sovvenire e descritto lutilizzo dei fondi dell8xmille. Alla tavola rotonda sono intervenuti, oltre il sottoscritto, il direttore dellIstituto diocesano sostentamento clero di Imola, lincaricato diocesano diac. Floriano Franzoni e il direttore della Caritas diocesana.
Una seconda esperienza è stata fatta a Ferrara domenica 29 maggio, presso la parrocchia di Santo Spirito sempre in occasione della presentazione ufficiale di un progetto per il concorso ifeelCUD. In maniera molto diversa, ma non meno efficace, dopo un pranzo insieme si è fatto il momento di presentazione di tutto il progetto. Lobiettivo principale è stato quello di presentare il valore ecclesiale del concorso ifeelCUD, che non deve collocarsi al pari di una lotteria o di un semplice concorso a premi. Nel raggiungere questo obiettivo è stata quindi offerta lopportunità di parlare del significato del sovvenire e dellutilizzo dei fondi 8xmille.
Due esperienze molto positive, dove la presentazione del progetto per il concorso ifeelCUD ha permesso di parlare dei valori portanti del sovvenire, particolarmente quello della trasparenza e della ecclesialità. Linteresse da parte delle persone intervenute è stato buono e a livello metodologico ha dato ulteriore dimostrazione che i cosiddetti metodi tradizionali di promozione come possono essere una tavola rotonda o una catechesi, se ben preparati, sono ancora molto validi ed efficaci.
Don Graziano Donà
Referente regionale