SERVIZIO PER LA PROMOZIONE DEL SOSTEGNO ECONOMICO ALLA CHIESA CATTOLICA
della Conferenza Episcopale Italiana

Caritas Perugia: “SoSteniamo il lavoro”, per la dignità e la libertà

“SoSteniamo il lavoro” è un progetto triennale promosso dalla Caritas di Perugia e co-finanziato da Caritas Italiana con fondi 8xmille 2017. Esso intende porre l’accento sulla centralità del lavoro quale strumento fondamentale per il raggiungimento della dignità e della libertà umana. Nella prima annualità, ormai in fase conclusiva, è stato sviluppato un servizio di orientamento […]
20 Novembre 2018

“SoSteniamo il lavoro” è un progetto triennale promosso dalla Caritas di Perugia e co-finanziato da Caritas Italiana con fondi 8xmille 2017. Esso intende porre l’accento sulla centralità del lavoro quale strumento fondamentale per il raggiungimento della dignità e della libertà umana.

Nella prima annualità, ormai in fase conclusiva, è stato sviluppato un servizio di orientamento e tutoring per la ricerca attiva del lavoro e per facilitare l'inserimento o il re-inserimento lavorativo attraverso 25 tirocini extracurriculari in aziende particolarmente attente al tema della dignità morale ed economica del lavoro. I tirocini sono finalizzati al raggiungimento di una occupazione stabile, con particolare attenzione alle fasce più giovani.

Tra i vari obiettivi, il progetto prevedeva anche l’organizzazione di un evento che offra uno spunto di riflessione sul tema dell’occupazione coinvolgendo la comunità locale e gli addetti ai lavori.

L’evento dal titolo “Dignità e lavoro è stato realizzato lo scorso 16 novembre ed è stato strutturato in tre fasi: convegno (plenaria), tavola rotonda (addetti ai lavori) e workshop (studenti).

Tra i relatori anche don Ivan Maffeis, direttore dell’Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali e sottosegretario della CEI, che, nel coordinare il lavori della sessione plenaria del mattino, ha evidenziato che «il recente Sinodo dei Vescovi dedicato ai giovani ha consegnato un documento dove, fotografando la realtà del Paese, elenca tra i punti di debolezza, che rischiano di minare il tessuto sociale, quello della difficoltà dei giovani ad entrare nel mondo del lavoro ed ancor più la loro esclusione dal lavoro. I Vescovi raccomandano, quasi impongono alle comunità cristiane, di sostenere progetti a favore dell’imprenditorialità giovanile e ad investire risorse economiche per l’inclusione nel mondo del lavoro».

La giornata di riflessione è stata organizzata come conclusione del primo e presentazione del prossimo anno del progetto “SoSteniamo il lavoro", per incentivare l’inclusione lavorativa attraverso un contributo mensile netto di 550 euro.

L’anno scorso hanno partecipato al progetto 23 aziende e 27 persone, con età media di 30 anni, selezionati tra 80 candidati. Il convegno è stato anche l’occasione per sapere quante delle persone assunte con questo progetto sono state inserite nelle aziende dopo la conclusione e le loro esperienze ed impressioni.