Il 16 maggio sono stata invitata a parlare del sovvenire, nella parrocchia di SantEgidio di Bitonto, dal parroco don Vito Frascella in occasione della festa di SantIsidoro Agricola. Lincontro è stato molto interessante. Il pubblico era formato per lo più da parrocchiani, operatori pastorali e altri sacerdoti. Don Vito aveva già partecipato ad un altro incontro sul sovvenire da me organizzato qualche tempo fa. In quelloccasione era rimasto colpito dalla possibilità di partecipare al concorso ifeelCUD. Infatti, qualche giorno prima dellevento, ci eravamo incontrati per discutere sul loro progetto. A me era sembrato molto interessante e li avevo invitati a partecipare.
In seguito, domenica 22 maggio, sempre lo stesso parroco, mi ha chiamato a parlare anche in unaltra chiesa (dei Santi Martiri di Abitene), che appartiene sempre alla parrocchia di SantEgidio e che si trova in unaltra zona di Bitonto, più in periferia. Anche qui, nel corso di un altro evento, ho avuto modo di spiegare i temi legati al sostengo economico alla Chiesa. Loccasione era legata ad una festa dei bambini del catechismo, quindi il pubblico era formato per lo più dai genitori e dagli educatori. Tutti sono stati molto attenti alle informazioni che ho dato sul sovvenire, come anche del concorso ifeelCUD, al quale avrebbero dovuto partecipare.
In totale tra i due eventi ho avuto modo di parlare a circa 70 persone. La mia opera di sensibilizzazione credo sia stata valida. Sono riuscita anche a trovare un referente parrocchiale che collaborerà con me e, naturalmente, col suo parroco, in questo lavoro di sensibilizzazione.
Il nostro lavoro di incaricati del sovvenire non finisce mai; dobbiamo continuamente ricordare a tutti perché è importante partecipare insieme al sostegno economico alla Chiesa e su quali valori cristiani si fonda questa partecipazione. Non sono informazioni scontate.
Buon lavoro a tutti.
Giusi Borrelli