Il Consiglio Permanente ha determinato per il 2020 un aumento del valore monetario del “punto” che passa da 12,36 euro a 12,61 euro (20 euro mensili di incremento per 12 mensilità).
Ricordiamo che il “punto” permette di calcolare la misura della remunerazione spettante ai sacerdoti inseriti nel sistema di sostentamento del clero. Tale valore era fermo dal 2009 quale segno di partecipazione condivisa dal clero italiano alla stretta economica che grava su gran parte della popolazione a causa della crisi; le somme in tal modo risparmiate sono state destinate agli interventi caritativi.