SERVIZIO PER LA PROMOZIONE DEL SOSTEGNO ECONOMICO ALLA CHIESA CATTOLICA
della Conferenza Episcopale Italiana

Articoli online su opere 8xmille in giro per l’Italia

Vi segnaliamo sulla pagina Fb de L’Avvenire di Calabria la videointervista al presidente del tribunale per i minori di Reggio Calabria il giudice Di Bella, fautore del protocollo "Liberi di Scegliere" che prevede l'allontanamento dei figli di 'ndrangheta dalle loro famiglie per dare un'opportunità di riscatto ai figli e alle mogli dei mafiosi. Il protocollo […]
29 Ottobre 2019

Vi segnaliamo sulla pagina Fb de L’Avvenire di Calabria la videointervista al presidente del tribunale per i minori di Reggio Calabria il giudice Di Bella, fautore del protocollo "Liberi di Scegliere" che prevede l'allontanamento dei figli di 'ndrangheta dalle loro famiglie per dare un'opportunità di riscatto ai figli e alle mogli dei mafiosi. Il protocollo è cofinanziato con i fondi 8xmille: piccoli semi di amore che cambiano la vita delle persone.

Cesenatoday.it il 10 ottobre segnala un'inaugurazione a Montepetra dopo tre anni di lavori e l'impegno del "parroco falegname". Don Daniele Bosi: "Si inizierà sabato con il ritrovo in chiesa e avverrà un volo di colombe e il taglio del nastro con la benedizione della canonica"

Sul SecoloIX.it un articolo riguarda, a Savona, la Fondazione Antiusura (sostenuta anche con i fondi dell’8xmille) che aiuta chi non ce la fa. Si legge: “La Fondazione Antiusura Santa Maria Ausiliatrice, costituita a Genova nel 1996 e sbarcata a Savona una decina d’anni fa, ha salvato dalla rovina tante famiglie cadute in ristrettezze economiche, e ormai a un passo dal doversi rivolgere, per sopravvivere, alla criminalità usuraria…”.

Su L’UnioneSarda.it del 20 ottobre si legge della grande festa a Marrubiu per la cerimonia di riapertura e benedizione della chiesa parrocchiale della Vergine di Montserrat. Erano presenti l'arcivescovo di Oristano padre Roberto Carboni, il sindaco Andrea Santucciu e il parroco don Alessandro Enna. Il progetto di risanamento degli spazi interni, ma anche del sagrato, è stato finanziato con 120mila euro dal Comune e con 100mila dai fondi dell'otto per mille della Conferenza Episcopale Italiana.