In questo numero di In Cerchio vi proponiamo un altro vincitore del bando 2016-2017 di 8xmille senza frontiere.
Sabato scorso (18 febbraio 2016,
ndr), è stata inaugurata la mensa di Casa Nostra, centro di accoglienza per i bisognosi della nostra città, collocata nel ventre del Palazzo Arcivescovile... luogo dove ognuno può sentire lamore di Dio attraverso la maternità della Chiesa. Sono le parole pronunciate da don Bruno Di Domenico, direttore della Caritas diocesana, nel discorso seguito a un breve momento di preghiera presieduto da mons. Francesco Nolè, nella cappella che, lo stesso Padre Arcivescovo, ha suggerito venisse spostata dal piano inferiore a quello superiore della Casa, immediatamente prima della mensa e delle aule di laboratorio: posta all'ingresso, perché chiunque entrando possa incontrare subito il Signore
perché prima di tutto il resto possa ritrovare se stesso.
La Parola in Casa Nostra si fa carne nei tanti poveri che vi giungono per chiedere aiuto e accoglienza. Oltre alla mensa che, al momento, è aperta il lunedì, mercoledì e sabato, Casa nostra offre numerosi altri servizi: la prima colazione, lemergenza freddo per gli uomini, lemergenza per le donne in difficoltà, la consegna indumenti, il servizio doccia, il servizio lavanderia, lassistenza medica e legale, un laboratorio di lingua italiana, un centro di ascolto, il servizio internet, un laboratorio di ricamo e cucito. Prezioso è il lavoro delle Suore Francescane Missionarie Volontarie dei Poveri e dei volontari. Ma cè bisogno di altro aiuto, per assicurare gli stessi servizi a più persone e per estendere la mensa agli altri giorni della settimana. Per ciò è necessario ha sottolineato l'Arcivescovo- educare i giovani alla gratuità, che qualifica luomo e la donna credenti. Speriamo che la carità possa essere un luogo di formazione; perché non basta fare la carità occasionale; bisogna essere capaci di progettare il bene, di formarsi al bene.
La mensa solidale, realizzata nella nostra diocesi con i fondi 8xmille, testimonia limportanza del servizio agli ultimi. Casa Nostra - ha concluso il Padre Arcivescovo - è una bellissima realtà, perché consente di vivere il Vangelo nella sua dimensione più vera: farsi prossimo a ognuno. Ciò che ci deve contraddistinguere è vivere nellamore, poiché è lunico motivo di giudizio da parte del Signore. All'inaugurazione erano presenti monsignor Nunnari e diverse autorità.