SERVIZIO PER LA PROMOZIONE DEL SOSTEGNO ECONOMICO ALLA CHIESA CATTOLICA
della Conferenza Episcopale Italiana

Stampa cattolica >> 8xmille, sacerdoti e tre reportages tutti da leggere

 Un intervento 8xmille a due passi da casa, ma noto a pochi. E sacerdoti artefici di quotidiane sfide di carità. Spesso solo le testate della Chiesa locale fanno scoprire storie come queste. Ora hanno meritato un  riconoscimento. "La gente ti ama nella misura in cui ti riconosce prete povero". Non si tratta di affermazioni di don […]
2 Agosto 2017

 Un intervento 8xmille a due passi da casa, ma noto a pochi. E sacerdoti artefici di quotidiane sfide di carità. Spesso solo le testate della Chiesa locale fanno scoprire storie come queste. Ora hanno meritato un  riconoscimento.

 
"La gente ti ama nella misura in cui ti riconosce prete povero". Non si tratta di affermazioni di don Lorenzo Milani, ma di don Franco Di Liddo, parroco di Sant’Andrea, alla periferia di Bisceglie (in provincia di Barletta-Andria-Trani), raccontato con vivacità dal mensile diocesano “In comunione” nell’articolo che si è aggiudicato il premio per il 1° Concorso giornalistico indetto nel 2010 dalla Federazione italiana settimanali cattolici (Fisc) in collaborazione con il Servizio Cei per la promozione del sostegno economico alla Chiesa. Tema: la storia di un sacerdote o gli effetti di un’opera 8xmille sul territorio. «Mi hanno colpito di don Franco la semplicità e la schiettezza» spiega Maria Terlizzi, vincitrice con il servizio sull’attività del parroco pugliese. Maria, professoressa di storia e filosofia al liceo, è uno dei giornalisti della redazione di “In Comunione”, foglio diocesano nato nel 1984 e realizzato da volontari.
 
«Ci occorrerebbe una redazione stabile» progetta il direttore Riccardo Lo Sappio «per trasformare il mensile in quindicinale o settimanale e sostenere la passione dei cronisti con la formazione professionale. Speriamo che il premio ci aiuti in questa direzione». Infatti in palio c’erano tre riconoscimenti, destinati a nord, centro e sud Italia, con 1.000 euro per l’autore del servizio e 5mila da utilizzare per lo sviluppo redazionale.
 
GIOVANI REPORTER CRESCONO
 
Intanto il giornale pugliese prosegue con inchieste e reportages sul rapporto tra le parrocchie e il territorio. «Puntiamo a far conoscere aspetti meno noti e preziosi delle nostre realtà locali» spiega Terlizzi «facendo affiorare le buone notizie». Come quella, ad esempio, che in questi anni di crisi economica vede aumentare le persone in difficoltà, ma anche le offerte di aiuto, «mai generose come oggi ». Il dato emerge nel secondo articolo premiato “Una casa per aiutare la vita”. Simona Bosi, l’autrice, lavora a “Il Momento” di Forlì, settimanale fondato nel 1919 e diretto da Alessandro Rondoni. «La nuova sede della casa di accoglienza ‘La Tenda’ –ricorda Simona- realizzata nel 2004 grazie ad un contributo 8xmille di 850 mila euro, è teatro di storie di speranza sempre nuove per questa città”.
 
Da notare che il progetto compare anche negli spot tv 8xmille 2011 (vedi il nostro ‘Dossier’). Nel reportage, dietro al nome fittizio di Anna, c’è la storia vera di una residente de ‘La Tenda’, tra affetti traditi e ribellioni adolescenziali, fino alla scelta, sofferta ma convinta, di accogliere una nuova vita.
 
Ad aiutarla Angela Fabbri, che per dare accoglienza alle ragazze-madri in difficoltà aprì addirittura la sua casa nel lontano 1987. “La struttura di via Lazzarini fu il passo successivo –prosegue Simona- e finora è stata l’approdo per 200 madri con i loro bambini». È importante, per Simona che «gli italiani sappiano che destinando l’8xmille alla Chiesa cattolica si realizzano opere concrete, a due passi da dove viviamo». I giornali diocesani sono essenziali per fare trasparenza sull’uso dei contributi liberati dalle firme. E anche se la crisi economica morde, la stampa diocesana cattolica, per la Bosi, «non arretra».
 
È ANCORA TEMPO DI CARTA STAMPATA
 
Sulla sua stessa lunghezza d’onda Lanfranco Norcini Pala, collega e terzo vincitore con l’articolo “Sentirsi a casa” dedicato ad un altro intervento 8xmille, il Villaggio per anziani Santa Marta: uno stabile centrale e 25 villette a schiera nel verde, alle porte di Ascoli Piceno. «Evidenziamo opere concrete, non semplici intenzioni, rimaste allo stadio del “dovremmo fare”» dice Lanfranco del ruolo dei giornali diocesani. Lui si divide tra Ascoli e Roma, dov’è responsabile della comunicazione per le Acli. «Anche nell’epoca di Internet – afferma – la carta stampata letta e conservata, soprattutto a livello locale, non ha esaurito la sua funzione». Non si tratta solo di digital divide, di generazioni che si informano ancora senza un pc, ma di abitudini e tempo a disposizione. Tra i fatti che meno hanno cittadinanza sugli altri media locali, «ci sono le opere ecclesiali.
 
E molti non sanno che, firmando l’8xmille per la Chiesa, i fondi tornano sul proprio territorio sotto varie forme». Così è stata messa in luce la storia di Margherita, una delle anziane ospiti della struttura, che vi ha trovato per la prima volta una casa calda di affetti dopo anni trascorsi tra brefotrofio e ospizio, quali uniche soluzioni per chi all’abbandono familiare somma la solitudine e il disagio sociale. Per lei è stato l’inizio di una nuova vita. Grande la soddisfazione in diocesi e in redazione per il risultato di Lanfranco, visto che “La vita picena” nel 2009 ha tagliato il traguardo dei cento anni di vita, occasione per un restyling grafico e l’aumento delle pagine da 8 a 16. «Il vescovo» racconta il direttore, don Giampiero Cinelli «ha scritto a tutti i sacerdoti per annunciare il riconoscimento ottenuto dal nostro quindicinale. Il premio incoraggia il sogno di trasformarci in settimanale, per fare della nostra testata uno strumento di dialogo tra le realtà vive del territorio».
 
«Grazie al premio, avviato dal mio predecessore, don Giorgio Zucchelli» commenta Francesco Zanotti, presidente della Fisc «i lettori dei nostri giornali diocesani potranno saperne di più sugli esiti della loro firma 8xmille per la Chiesa cattolica, di com’è servita a realizzare interventi vicini a noi,ma che spesso vanno rivelati e portati alla luce». La prima edizione del concorso, che ha registrato adesioni in una testata su due tra le 189 distribuite in 170 diocesi e aderenti alla Fisc, «ha avuto il merito inoltre di replicare con i fatti a parecchi luoghi comuni sull’uso dei fondi 8xmille. Lo stile della stampa diocesana è questo: niente da nascondere e tutto da raccontare».
 
CONCORSO FISC-SPSE 2010
Gli articoli vincitori in cinque righe
 
MARIA TERLIZZI
“Appena arrivato ho trovato desolazione e solo un terreno assegnato alla parrocchia. Nel quartiere manca anche la rete fognaria. Ho votato la mia vita a fondare il nucleo di questa comunità nascente. E per il catechismo radunavo tutti attorno ad un tavolo da pic-nic”. Ora è in costruzione la prima chiesa, anche con l’aiuto dei fondi 8xmille.
 
Da Io, prete dei buchi pubblicato sul giornale diocesano di Trani-Barletta-Bisceglie In Comunione sull’attività di don Franco di Liddo, parroco di Sant’Andrea, alla periferia di Bisceglie
 
SIMONA BOSI
“A 19 anni sono rimasta incinta, il mio ragazzo sembrava contento, poi improvvisamente voleva che abortissi e in poco tempo se n’è andato. La gravidanza è stata difficile, ma che gioia quando mi hanno detto che il bambino stava bene. Ora siamo qua, alla Tenda, gli ho dato il mio cognome e sono felice. Anche alle altre madri in difficoltà vorrei dire ci sono luoghi dove trovare aiuto”.
 
Da  Una casa per aiutare la vita pubblicato Il Momento della diocesi di Forlì-Bertinoro, reportage sulla casa per ragazze-madri La Tenda di Forlì, sostenuta anche con l’8xmille
 
LANFRANCO NORCINI PALA
“Chissà quali lussuose ville avrebbero trovato posto su questa collinetta se, agli inizi degli anni ’80, l’allora vescovo Morgante non avesse avuto l’intuizione di dare una risposta concreta ai bisogni degli anziani. Oggi i fondi 8xmille garantiscono a donne come Margherita di sentirsi a casa”.
 
Da Sentirsi a casa pubblicato su La vita picena, rivista della diocesi di Ascoli Piceno, sul Villaggio per anziani ‘Santa Marta’, ad Ascoli Piceno, descritto attraverso la biografia di un’ospite, Margherita, che vi ha trovato la prima vera dimora della sua vita.
 
 
NUOVE STORIE CERCASI. APERTA L’EDIZIONE 2011 DEL CONCORSO
Al via la seconda edizione del premio Fisc-Servizio promozione Cei.
 
OBIETTIVO far crescere sulla stampa locale l’informazione sul sovvenire e sulla corresponsabilità economica verso la missione della Chiesa. Ogni testata diocesana potrà partecipare con servizi su opere 8xmille e storie di sacerdoti. Il bando è su www.fisc.it.