SERVIZIO PER LA PROMOZIONE DEL SOSTEGNO ECONOMICO ALLA CHIESA CATTOLICA
della Conferenza Episcopale Italiana

La parola ai lettori

 PRETI DIECI E LODE/1Sacerdoti, impegno senza risparmioVorrei lodare il grande impegno dei sacerdoti, che sanno occuparsi dei problemi delle persone, senza mai risparmiarsi, in questo mondo sempre più difficile. Per questo volentieri continuerò a fare le mie offerte.Andrea Carretti Via e-mail  PRETI DIECI E LODE/2La mia offerta, un piccolo grazieCari sacerdoti, grazie per tutto quello che […]
2 Agosto 2017
 PRETI DIECI E LODE/1
Sacerdoti, impegno senza risparmio
Vorrei lodare il grande impegno dei sacerdoti, che sanno occuparsi dei problemi delle persone, senza mai risparmiarsi, in questo mondo sempre più difficile. Per questo volentieri continuerò a fare le mie offerte.
Andrea Carretti Via e-mail
 
 
PRETI DIECI E LODE/2
La mia offerta, un piccolo grazie
Cari sacerdoti, grazie per tutto quello che fate per tutti noi. La mia offerta è solo un piccolo modo di dire grazie. E auspico che siano sempre di più quelli che contribuiscono alle vostre necessità, anche perché non siete solo voi a dover aiutarci. Anche noi possiamo e dobbiamo fare la nostra parte.
Rosanna Boni Castelgandolfo (Rm)
 
 
PRETI DIECI E LODE/3
Quando hai bisogno loro ci sono sempre
Le nostre offerte servono per aiutare i sacerdoti, specie nei piccoli centri, perché possano avere una vita dignitosa, perché quando hai bisogno, ci sono sempre e offrono la loro completa disponibilità.
Pietro Rigotti Nonio (VB)
 
 
PRETI DIECI E LODE/4
Sono i nostri “angeli custodi” in terra
Ricevo regolarmente Sovvenire e sfogliandolo penso che la mia offerta per i sacerdoti è ben poca cosa, rispetto a quello che loro fanno per me. Mi parlano di Gesù emi insegnano ad amarlo,mi spiegano il Vangelo, mi guidano sulla via del bene e mi ricordano che non siamo soli, perché l’abbraccio del Padre è più grande dei nostri limiti. I sacerdoti sono i nostri “angeli custodi” in terra. Grazie di esserci.
Maria Cristina Sala Milano
 
PRETI DIECI E LODE/5
Portano tra noi la gioia del Risorto
Sono una pensionata di 70 anni e da sempre ho amato la Chiesa e i sacerdoti, perché senza di loro non avremmo la gioia e l’aiuto di Gesù Eucaristia. Grazie, cari sacerdoti, che Dio vi benedica e vi sostenga nelle difficoltà della vita e della missione. Io non manco mai di pregare per voi e di fare una piccola offerta, secondo le mie possibilità.
Stefania Diliberto La Rocca Palermo
 
DUBBI
Quelle osservazioni a cui non so ribattere
Prego quotidianamente per i sacerdoti, perché siano santi come santa è la Chiesa.  Purtroppo però spesso sento osservazioni non buone sul loro comportamento e non so come ribattere. Dicono che i sacerdoti non preghino al di fuori della Messa, che si dedichino ad attività marginali di apostolato e che non trovino il tempo per andare a visitare gli ammalati. Mi chiedo, dunque: questa società è entrata anche nelle canoniche?
Rina Gennari Tosarelli Bologna
 
 
PROPOSTA
Un’offerta val bene un caffè alla settimana
Per riuscire ad aumentare il totale delle offerte, vorrei proporre di rinunciare ad un caffè al bar ogni settimana, in modo da inviare a fine anno 50 euro. E’ una proposta facilmente attuabile, che se propagandata bene può anche accrescere il numero di coloro che aiutano i sacerdoti tramite questa forma di sostegno. Riccardo Cignetti ed Elena Garetto Caluso (To)
 
La nuova veste grafica di Sovvenire e il graduale ma costante rinnovamento della nostra rivista cominciano a dare i primi frutti. Mai come negli ultimi mesi, infatti, sono arrivate in redazione tante lettere, da tutta l’Italia. E davvero queste due pagine ci appaiono più anguste che mai per contenerle tutte. Qui abbiamo scelto solo alcuni dei molti temi proposti,a partire dal profondo amore verso i sacerdoti,manifestato dai nostri lettori. E’ proprio questo affetto la migliore risposta alle occasionali maldicenze e alle eventuali ostilità che – spesso frutto di pregiudizi – si manifestano di tanto in tanto. Certo, non si può negare (come le tristi vicende degli ultimi tempi
hanno purtroppo dimostrato) che qualcuno dia anche una contro-testimonianza, ma le vostre lettere dimostrano che senza l’opera instancabile di questi uomini di Dio al mondo mancherebbe quel surplus d’anima e di speranza che ci permette di andare avanti pur tra mille difficoltà.
 
 
DIBATTITO
Ricevere Sovvenire è come un “grazie”
Mi riferisco alla lettera pubblicata sul numero di settembre, nella quale si chiedeva un ringraziamento per le offerte inviate all’Istituto Centrale per il sostentamento del clero. Io sono di un parere diverso. E’ fin troppo ricevere un giornale come Sovvenire, così interessante. Per parte mia continuerò a inviare le offerte, poiché lo considero un dovere verso tutti i sacerdoti italiani.
Graziella Bolgé Torino
 
Ringraziamento sì o no. La proposta continua a far discutere. Anche Giovanni Raymondi di Padova la pensa come la sig.ra Bolgé.Mentre padre Giorgio Crippa, monfortano di Reggio Calabria, suggerisce di inserire un biglietto di ringraziamento personalizzato nella rivista. Se lo ritenete opportuno, continuate a scriverci sull’argomento.

ALLEGATI