SERVIZIO PER LA PROMOZIONE DEL SOSTEGNO ECONOMICO ALLA CHIESA CATTOLICA
della Conferenza Episcopale Italiana

La parola ai nostri lettori

29 Maggio 2020

TESTIMONI

Pandemia, quante vite da ricordare

Grazie a quanti hanno inviato in redazione messaggi dedicati a sacerdoti scomparsi a causa del coronavirus. Profili come quelli del cremonese mons. Vincenzo Rini, ‘anima’ per 30 anni del settimanale Vita cattolica e presidente dell’agenzia di stampa Sir: “Lo sguardo sacerdotale – amava ripetere – è misurato sullo sguardo di Dio, che sta ad osservare tutti i suoi figli, a partire da quelli che da lui si sono allontanati, con amore indissolubile”. O don Fausto Resmini, cappellano del carcere bergamasco di via Gleno, vicino ai senza dimora, accolti nelle comunità ‘Don Milani’ e ‘In-Strada’. Per anni il suo camper alla stazione di Bergamo ha dato da mangiare agli affamati. 

Al pari delle migliaia di scomparsi da gennaio scorso, la pandemia non li ha cancellati ma fatti scoprire anche da chi non li aveva conosciuti. Si sono fatti pane spezzato per gli altri, ci consegnano esperienze parlanti.  Li affidiamo tutti a Cristo Buon Pastore, perché doni loro il premio dei servi fedeli.

 

PAPA FRANCESCO

“L’ho sentito vicino come uno di famiglia”

Quanto mi ha confortato in questi mesi ascoltare Papa Francesco. Lo abbiamo visto attraversare da solo piazze e strade vuote, portando sulle spalle il dolore dell’umanità ma indirizzando lo sguardo di tutti verso il Padre misericordioso. Ha riacceso la nostra poca fede nel Suo aiuto e ha toccato  anche chi non crede. L’ho sentito vicino come uno di famiglia. 

Adele Vallefoglia (Pesaro)

 

 

LA SVOLTA TECNOLOGICA

“Ss. Messe su internet, facili da trovare”

Roma, 12 marzo 2020.
Don Maurizio Mirilli, parroco
della parrocchia del SS. Sacramento a Roma.
Santa Messa in streaming e distribuzione della Eucarestia per essere comunque vicini alla comunità parrocchiale durante il periodo del Coronavirus.

Grazie ai tanti preti che non conosco e che durante la quarantena hanno celebrato la Messa in streaming. Cercavo su internet le celebrazioni eucaristiche, ogni giorno ad orari diversi, a seconda di quando potevo. E le trovavo facilmente: la prima che ho seguito è stata dalla parrocchia di San Michele Arcangelo a Palese (Bari) e poi via via dalla Sardegna, dalla Basilicata, dal Trentino. Non credevo che mi avrebbe dato tanta consolazione. Perfino i preti anziani si erano organizzati e con l’aiuto di tutti trasmettevano la Messa online. È un’attesa difficile, ma sono parte di questa grande comunità che offre e vive unita. 

Mario Seravezza (Lucca)

 

Grazie anche a...

Albina della provincia di Treviso, Maria Patrizia di Foligno, Massimo di Modena, Francesco di Borgosatollo (Brescia), padre Claudio missionario saveriano di Taranto, don Marcello della provincia di Parma, Franco di Sulmona (L’Aquila), Anita, Ambrogio di Dairago (Milano), Bruno di Roma, don Antonio di Mirto Crosia (Cosenza), Arturo di Roè Volciano (Brescia), Cecilia e Ferruccio di Milano, le parrocchie dell’unità pastorale di Badia Polesine (Rovigo), Stefano di Cesena, Rosaria di Andria (BT), Clara di Bologna, Mariarita di Cavenago di Brianza (MB), Giuseppe di Milano. Affidiamo al Padre e chiediamo ai sacerdoti di ricordare nelle celebrazioni eucaristiche i donatori che ci hanno lasciato e le loro famiglie, in particolare Giorgio di Castenaso (Bologna), don Giuseppe di Colorno (Parma), Giuseppina e Carlo di Civate (Milano), Maddalena di Vallelunga Pratameno (Caltanissetta).