SERVIZIO PER LA PROMOZIONE DEL SOSTEGNO ECONOMICO ALLA CHIESA CATTOLICA
della Conferenza Episcopale Italiana

8xmille a Sovana. Nel Paese dei progetti realizzati il restauro della Chiesa di Santa Maria Maggiore

Tre navate di rara suggestione, edificate a ridosso di mura etrusche, con elementi dal preromanico al gotico. Dalla penombra emergono il colore degli affreschi rinascimentali di scuola senese e il bianco del ciborio in travertino del X secolo. È un tesoro fragile la Chiesa di Santa Maria Maggiore, attestata fin dal 1100. È stata bonificata […]
15 Luglio 2019

Tre navate di rara suggestione, edificate a ridosso di mura etrusche, con elementi dal preromanico al gotico. Dalla penombra emergono il colore degli affreschi rinascimentali di scuola senese e il bianco del ciborio in travertino del X secolo. È un tesoro fragile la Chiesa di Santa Maria Maggiore, attestata fin dal 1100. È stata bonificata dall’umidità e ripristinata grazie alle firme degli italiani, che hanno affiancato l’impegno finanziario locale. “Edificata in tufo, è una della più antiche della diocesi e la staticità era compromessa –spiega don Marco Monari, direttore dell’Ufficio beni culturali della diocesi di Pitigliano-Sovana-Orbetello –. E ora, con il restyling dell’illuminazione, uniamo bellezza ritrovata e risparmio energetico”. Il borgo di Sovana è meta di turisti 12 mesi l’anno e la chiesa, con la cooperativa di guide La Fortezza nata come servizio alla diocesi, dà lavoro a diverse famiglie. “Ci prepariamo anche così al 2020, millenario della nascita di Ildebrando di Sovana, Papa Gregorio VII, porta d’accesso alla profonda spiritualità di questi luoghi attorno al monte Argentario, da dove partì pure la missione di san Paolo della Croce. Tutti testimoni che parlano anche alle donne e agli uomini di oggi”.

Quest'opera fa parte della campagna informativa 8xmille promossa dal Servizio per la promozione del sostegno economico alla Chiesa della CEI. Scopri altri progetti sulla mappa 8xmille.