A Serramanna, nel Sud della Sardegna nel Medio Campidano, c’è un’azienda agricola anti-dipendenze: la fattoria San Michele. Il territorio, ex distretto minerario ferito dallo spopolamento, oggi è un’area tra le più povere d’Italia. “Contro le disillusioni più cocenti e le seduzioni più spregiudicate, progettiamo il futuro contro le dipendenze da cocaina, alcool, droghe chimiche, dice don Angelo Pittau, 80 anni, instancabile sacerdote, direttore della Caritas diocesana. Oggi c’è una recrudescenza di dipendenze e disturbi mentali tra chi ha dai 15 ai 60 anni”. La disoccupazione tocca il 60%, la dispersione scolastica è al 28%.
“Noi rispondiamo con la prevenzione, la cura e la terapia occupazionale mirata al reinserimento nell’agricoltura e nell’allevamento”. Anche quello innovativo di asine per utilizzarne il latte nella cosmesi e nei prodotti sanitari: “ci aiutano docenti volontari, ma avremmo bisogno che il percorso diventasse un autentico cammino di speranza – aggiunge don Angelo – In tutta la diocesi abbiamo dato vita a progetti sociali che generano occupazione, creando finora circa 600 posti di lavoro, e ogni volta il primo passo è stato l’8xmille. La Sardegna ritroverà la pace sociale mettendo i cittadini, non gli egoismi, al primo posto. Papa Francesco ci incoraggia alla difesa del popolo di Dio”.
Quest'opera fa parte della campagna informativa 8xmille promossa dal Servizio per la promozione del sostegno economico alla Chiesa della CEI. Scopri altri progetti sulla mappa 8xmille.